lunedì 27 agosto 2007

Il mestiere delle armi

Lo dissi in passato e confermo per quel da venire: non ci fosse Israele nulla cambierebbe, se non in peggio.
Giustamente Magdi Allam nel suo ultimo libro - Viva Israele - riporta una certezza, che già teneva a bagnomaria, in un caldo tepore di cottura: d’occasioni per far pace con Israele ne sono state sprecate a badilate.
Volutamente, ma non da un popolo che ha CAPACITÀ INTELLETTUALI, CREATIVE E ORGANIZZATIVE tali da aver trasformato una terra, prima adibita a pascolo e autostrada di caccole di bestiame in transito, in una struttura moderna, efficiente e produttiva.
Chi crede che un popolo di formiche - che realizza CERTEZZE, accumula SPERANZE e costruisce un FUTURO, con proprie forze e risorse - vuole la battaglia quotidiana, pecca d’ingenuità e malafede;
la guerra è per cicale ignoranti: unico mezzo per avere, rubando, quello che, per limiti d’incapacità, non sanno fare.
Ben dice l’amico Ralf, per Israele: «[..] Il primo paese al mondo per scienziati secondo [..] per tecnologia [..] hanno creato gioielli d’innovazioni [..] in tutti i campi. Quando il cervello è usato per il progresso...».
Il cervello, non il cammello; e neppure Kalashnikov, Qassam o Katiuscia !
La belligeranza è per chi è già morto, che non sa costruire il paradiso sulla terra e vorrebbe che un dio lo facesse in cielo, e fortuna per lui che fin lassù i missili non arrivano, altrimenti...
Sono animali specializzati: conoscono solo il mestiere delle armi, che se finisse il conflitto infilerebbero i proiettili da mortaio per fare le buche, dove ficcare le carote e sparerebbero nel terreno per infilzarci dei semi !
Sono cresciuti, spazzolati e lavati nel cervello, addestrati e ingrassati per fare solo una cosa: la guerra.
Vuoti a perdere.
Sono parte dell’armeria, allineati perché altri li scelgano e usino, secondo caccia e selvaggina da abbattere.
Il nanuncolo - Ahmadinejad Mahmoud all’anagrafe ma Mammouth, per animalanza, pelo e aggiornamento mentale - dopo aver ciucciato dalla cannuccia di uno come l’ayatollah Khomeini, comincia ad aver visioni di imam scomparsi che ritornano per lui e scambiare il falcetto da barba per la spada dell’Islam !
Pesta i piedi, urla e lamenta perché vuole la bomba atomica, per rompere i giocattoli degli altri.
Ha grandi idee per la conquista dell’intera area, e domani chissà: l’appetito vien mangiando;
per fare questo, deve offrire sogni di gloria, spacciare meri deliri di potere aggiungendo garanzie e timbri di un dio incazzoso e rissaiolo, che lui per quello è il prediletto.
Sul concreto, deve far scomparire l’unica cosa che lo può fermare: Israele.
E quale miglior pretesto che fare il buon papà, a donare fionde ai propri figli perché vadano attorno a rompere vetrine, che poi penserà lui e la sua fabbrica a rimettere in posa ?
E si, perché non crederete mica che si scomodino simili personaggi per lasciare poi tutto in mano a una manica di pirletti...Hezbollah, Hamas...lavori dati in subappalto !
Questa è gente che vive come il pesce rosso nella boccia di cristallo: gira in tondo, guarda un mondo deformato dalla natura dei propri occhi e sformato dalla curvatura del vetro, nel vaso mentale che li racchiude e limita.
Ahmadinejad per loro è come quello che s’avvicina e gli sbriciola il mangime sul pelo dell’acqua.
E sono stupidi da far paura: un cervello da microbo nel corpaccione che lo ospita.
Al Fatah vorrebbe spezzare un circolo vizioso, che imprigiona e ipoteca le vite di due popoli;
Hamas, dopo aver rincoglionito l’innocenza dei propri bimbi, inventando Farfur e Nahul ( imitazioni di Topolino e dell’ape Maia ) presentandoli come rimbambiti pari loro, usa oggi Re Leone, ma contro "odiati" fratelli, diventati e descritti come schifosissimi topi all’assalto del formaggio, cioè Gaza, la loro tana !
Odio, distillato allo stato puro, contro chi vuole insidiarne il primato...il mestiere delle armi !


Io, secondo me…27.08.2007

venerdì 24 agosto 2007

Tutto da Rifaa..re

Era da qualche tempo che avevo sul gozzo di salire in cattedra - almeno una volta - e provare il fare dotto ( non il nano di Biancaneve ).
Mi sono messo così a raccattare i resti e le briciole lasciate da quelli che hanno abbondanza d’intelletto, a vedere se anche a me riesce di mettere insieme una michetta di pane.
Ovviamente, le discariche dei sapienti sono avare essendo costoro animali onnivori con metabolismo efficiente, che poco o nulla di scarto lasciano ad asini come me: cercate di indovinare dal mio assemblato la traccia di grandezza dell’originale.
Come si chiesero quando mia moglie accettò di sposarmi - motivo di dubbio e indagine - ancora attuale è l’incertezza: «Noi e l’Islam siamo compatibili ?».
Visto che il gioco non lo stiamo conducendo "noi", vediamo come ci hanno visto e catalogato "gli altri".

C’era una volta...

l’imam Rifaa el Tahtawi, devotissimo conoscitore del Corano e teologo del Cairo; fece come il capitano Kirk, comandante dell’Enterprise, nei telefilm di fantascienza di Star Trek: «Diario dell’imam, data astrale 1931», e via a scrivere il tema che gli avevano assegnato, a dover descrivere e dar risultato dei cinque anni passati a studiare...noi.

All’inizio non spiaccicava una sola parola di francese che, sbarcato a Marsiglia, cominciò a metterci sotto la lente in...un caffè del posto.
Che ordine, pensò: la cassiera gestiva i pagamenti a prezzi convenuti, i camerieri servivano ai tavoli e il padrone prendeva le ordinazioni. Rifaa aveva scoperto la "divisione del lavoro", anticamera del "razionalismo occidentale". Fu la prima "spia industriale" che si trovò d’accordo con i nostri vecchi quando raccomandavano di rubare il lavoro !
Poi arrivarono giapponesi e cinesi e copiarono, ma questa è un'altra storia.
Il "datore di lavoro" di Tahtawi ( un ufficiale turco di nome Mohamed Alì, arrivato al potere dopo la dipartita di Napoleone dall’Egitto ), affidò all’allora brillante giovine questa commissione, ad esaudire un amletico punto di domanda: «Islam e modernità sono compatibili ?».
Rifaa rispose che sì: potevamo convivere, coabitare e scambiarci i convenevoli.
E configurò l’Egitto come piaceva a Magdi Allam: il primo museo, un orgoglioso risorgimento delle proprie antiche radici, fece tradurre grandi opere occidentali, finanziò la scienza e riformò l’amministrazione.
Se ne fregava del velo che, diceva, non essere prescritto dal Corano, fece scuole anche per donne e predicò l’uguaglianza dei sessi.

...passarono gli anni...

e arrivò il maledetto: Sayyd Qotb: «Diario del professore, data astrale 1948: sono sbarcato a New York e ho trovato...i Klingon !»;
mise piede a terra, con il mignolo si sturò le orecchie dalla sabbia del deserto e si comportò come il cavernicolo che entra in una casa moderna: rimpianse i mobili in pietra e il piacere di prendere le donne e farle strisciare, tirandole per i capelli !
Resistette due anni, e cominciò a scambiare l’uovo dell’oggi con la speranza della gallina domani, condannando il materialismo a favore della fede ( la sua, unica ed esclusiva, ovviamente ).
New York diventò metro di misura per il mondo occidentale che: «[..] doveva scomparire in una sorte d’Apocalisse !», e solo l’Islam poteva salvare l’umanità, minacciata dalla decadenza morale.
Formò i suoi fasci, li munì di manganello ed olio di ricino e li fece apostoli della purga, gravida gestante di quell’aborto che oggi conosciamo come integralismo musulmano.
Allevò il pupo allattandolo alla tetta: terrorismo e guerra santa.
Amen
E qui termino ( per vostro sollievo ), con la famosa frase di quel simpatico toscanaccio di Bartali: «...gli è tutto sbagliato, tutto da Rifaa..re» !
Piaciuta la lezione di Storia ?

Io, secondo me…24.08.2007

Trex..che italidiote

Tipiche tresche, ovvero intrighi, imbrogli, macchinazioni e trame di un paese trascinato a fondo da un sistema politico che annaspa, riuscendo ad annegare pure in un bicchiere d’acqua !
L’amico Trex la dice giusta: «Ultimamente, le VITTIME di episodi di criminalità di cui si sono resi COLPEVOLI degli STRANIERI, hanno premura di PRECISARE che NON hanno PREGIUDIZI verso di loro».
Siamo al tipico «Cornuti e mazziati».
Trex prosegue: «[..] si ha PAURA di PASSARE per RAZZISTI se si riconosce di temere [..] le altre etnie che hanno invaso il nostro paese facendo STRAME delle NOSTRE LEGGI a nostro danno [..] stiamo cadendo nella più deleteria stupidità [..] i discriminati sono proprio gli Italiani».
Smack ! Tenga, Trex, un bel bacione sulla fronte, che mi da modo d'affondare il colpo.
Arriva un italiano convertito al FONDAMENTALISLAM e, come per il presidente con il messaggio di fine anno, quasi a reti unificate, strilla di togliere il crocefisso nei luoghi pubblici e trova tanti masochisti pronti a godere della sodomia, e giustamente Danielle fa notare che abbiamo una visione strategico-politica di soli...90 gradi !!
Stiamo mandando in giro per il mondo, a sputtanarci, personaggi abituati a razzolare solo nelle corti di cascina.
Da noi un qualunque Adel Smith - per la legge di Trex - sbeffeggia gli indigeni credenti, portando in cambio specchietti e collanine !
Dall’altra parte, uno che si converte alla nostra religione diventa un’offerta da supermercato: "Paghi uno e prendi due", nel senso che la testa sta da una parte e il resto dall’altra, e ti viene restituito in scatola di montaggio !
Il peggio è poi quando si arriva al "Motu proprio" cioè, di propria iniziativa;
via il Gesù dal Presepe e poi dagli scaffali delle vendite, mentre non si riesce ad impedire di veder girare tipe carcerate in Burqa o mummie con feritoie !
Come cospiratori copriamo il "Cadaverino in croce", sempre per Motu proprio prendiamo per i fondelli il Papa accettando che un ex-baciapile, con disprezzo, affermi che per la sua sicurezza ci pensino solo le guardie svizzere, che se fosse per me a quelli come lui invece darei come scorta solo una gomma d’auto !!
C’è mancato poco che murassero pure un tabernacolo con la Madonnina, solo perché un imbecille voleva fare il bauscia, com’è ormai d’abitudine da noi;
fortuna che le palle le hanno tirate fuori delle agguerrite vecchiette e hanno rimesso al suo posto il bullo.
E neppure con quattro gatti di cinesi, a Milano, siamo riusciti ad affermare il rispetto delle regole: sono scesi per strada con le bandiere dell’Impero e c’è mancato poco che la Cina ci dichiarasse guerra !
E io che raccolgo la cacca del mio cane, quando attorno c’è scrollo e rivoli di tanti pisciasotto !
Ma forse il gioco è più sottile ed ha ragione Sartori: l'islam e il marxismo rivoluzionario cercano un’alleanza contro un comune nemico;
pur sapendo d’essere incompatibili, ognuno è sicuro poi di poter fottere l’altro, alla resa dei conti.
Il patto Molotov-Ribbentrop o Hitler-Stalin, fu un ipocrita trattato di non aggressione, stipulato tra la Germania Nazista e l'Unione Sovietica, nella piena consapevolezza che, all’occasione, uno dei due sarebbe saltato alla gola dell’altro, ma al momento bastava per spartirsi una torta.
Sartori è un ottimo..sarto, bravo ad andare di cuciture, ad applicare la regola che dice «Invertendo l’ordine dei fattori il risultato non cambia».
Bravo Andrea: sta disegnando e imbastendo un bell’abito, in stile...ComuNazIslam;
e noi siamo sempre fermi a Trex..che italidiote, patetiche beghe di campanile !!

Io, secondo me…24.08.2007

giovedì 23 agosto 2007

Deer..donami Danielle

Perdonami, Deer; perdonami Danielle. Deer..donatemi.
Non posso controllare la mia vena buffonesca - sangue di giullare - e del gioco di parole chiedo venia, a cercare d'attirare la vostra attenzione e prendere due piccioni con una fava ( Caro Deer, cara Danielle: è un modo di dire, non un titolo ), dialogare piacevolmente con due amici.
Premetto che vivo e brillo di luce riflessa, che se Magdi e il Corriere non mi ospitano con l’angolo di Brontolo sarei il classico vecchio borbottone, che si sfoga parlando da solo o con i pensionati, per strada, manifestando così le frustrazioni del normo-cittadino-cartastraccia.
Riconoscendo i miei limiti, in parte vi ho risposto, e del resto vi andrò a dire.
«[..] Non ricevendo alcun commento, positivo o negativo, alla mia proposta di coinvolgere testate giornalistiche autorevoli e mondiali, nella difesa e nel sostegno di Magdi Allam [..] mi aspettavo…[..] perché non si fa nulla per Magdi? Aspettate forse che lui ve lo chieda?».
Caro Deer, credo che lei sottovaluti la forza di "Noi e gli altri", che io penso invece sia "sbirciato" da politici e giornalisti, tanto che da questi abbiamo avuto il Rating, il giudizio: "[..] schietto ed a tratti delirante fanatismo di chi scrive quotidianamente al forum di Allam [..] falangi di allamiani, corrieristi di complemento"; sono incisioni, dal pennino di Fait & Fattor und Tiziano Marson, dell’Alto Adige journal.
Saremo pure zanzare, ma a qualcuno diamo fastidio, sempre che, dietro alcuni, come alle elementari, non ci sia un maestro che racchiude la mano dell’alunno, a guidarne scrittura e risposte.
Altre forme non le posso seguire, che il mio francese o altro è simile al balbettio dell’analfabeta, e uno scritto in milanese non saprei a chi inviarlo, e la invidio per un sapere che mi trova orfano.
La cara Danielle invece accentua la mia impotenza, e ripresento quello che scrissi in "Kiss My Ass" dove, ad un certo punto dicevo: «[..] Signora Livni, popolo d’Israele, io non avrò modo di incontrarvi ma, con il cuore spezzato, non me ne dolgo: mi vergogno troppo !», ad arrossire per colpa di una classe politica che non mi rappresenta, ma si comporta come se fosse.
«Appello per un grande stato, non questa nostra Italia, caro Giuseppe».
Amica mia, quanto è vero !
Ma l’assicuro: l’Italia, più che desta, è...modesta, ma nel cancro politico, non nella sua gente, quella che, come me, conta come il due di picche. Subisce, ma capisce.
La mia speranza-illusione è nella forza e nella crescente grandezza di Magdi Allam, nel credere - come dicevo a Deer - che l’angolo, da noi occupato da anni, non sia più tanto oscuro e sconosciuto, letto anche al di fuori dei mediocri confini italidioti.
Non uccida tutte le mie speranze, con il suo essere impietosamente realista: per una volta sono contento d’essermi fatto una canna e spero che i fumi d’oppiacei sogni restino a lungo !
«Un’Italia che non conta un cazzo in politica internazionale».
Ancora ha ragione, amica, che i nostri attuali rappresentanti - Professori e professorini - sono il pannolone senile della Repubblica di Alzheimer, e la sua "intellighenzia" è il biadesivo che lo tiene in forma !
Ma capisca, Danielle: come far comprendere a queste cariatidi che sono giunti ad un vicolo cieco dell’evoluzione ed è ora d'estinguersi ?
Mi dica, anzi: dhimmi, Danielle...dhimmi...

Io, secondo me…23.08.2007

Sarò...lapidario

"Questo spazio potrebbe essere tuo".
Chi mi ha visto con la mano a coppa sui gemelli, a lanciare scongiuri, deve avere pensato che sono uno sporcaccione, come quegli esibizionisti che, aprendo l’impermeabile, sotto si mostrano nudi.
Giuro, è stato un riflesso condizionato: lo spazio che poteva essere mio era quello per l’affissione di un manifesto pubblicitario, ma la scritta stava avanti all’entrata del cimitero !
Cribbio, uno vuole trovare un posto tranquillo per leggere il giornale, ma da quello vorrei starci fuori il più possibile, sperando che il Padreterno smarrisca l’agendina con il mio nome !
Vabbè; su una panchina, lungo il viale di cipressi - a debita distanza da quel pensionato con letti di marmo - inizio a consumare il mio Euro di notizie.
Salto quelle politiche, che è come scoperchiare le tombe, a ritrovarci sempre la stessa roba.
Salto lo sport, che a sentire le interviste ai calciatori mi sembra di tornare ai tempi del «Ciao, mamma: sono contento di essere arrivato uno !».
Salto l’angolo delle...gnocche fatte su con la carta...veline, che tanto è come leggere la pagina delle massaggiatrici: AAAAA Accompagnatrice offresi per...Viagratificanti strofinamenti.
Sarò...lapidario, nel senso di conciso ed efficace, che altri andranno a fare di questa parola un sostantivo !
"Pegah Emambakhsh, una donna iraniana di quaranta anni, lesbica [..] aveva trovato rifugio nel Regno Unito nel 2005, in seguito all'arresto, alla tortura e alla condanna a morte per lapidazione della sua partner sessuale. La domanda d’asilo è stata respinta: secondo l'Asylum Seeker Support Initiative dove è rinchiusa in un centro di detenzione [..] le è stato riferito che doveva essere deportata. L'estradizione [..] all'ultimo momento è stata rinviata".
E già, perché: "[..] nella Repubblica Islamica Iraniana la tortura e la condanna a morte di lesbiche, gay e bisessuali, sostenute dal governo e contemplate dalla religione, la fa in barba a tutti i diritti umani e al valore della sacralità della vita".
«Non c’è più religione», disse; e grazie a leggi-muffa, riprese e scolpite con la clava da quel balengo cavernicolo dell'Ayatollah Khomeini, gli omosessuali colti in flagranza o sospettati d’essere gay sono impiccati agli alberi sulla pubblica piazza, ma la lapidazione offre i vantaggi di un sistema epigrafico, a metterci velocemente una...pietra sopra.
Sarebbe come se noi prendessimo a sassate i Grillini e i Cecchi Paone.
Sputerei sulla Gran Bretagna, rifugio di molti musulmani che professano apertamente di odiarla, se arrivasse al punto di rispettare cavilli burocratici o rugginose leggi, ad impedire di tenere e salvare Pegah Emambakhsh, che al suo paese neppure Gesù avrebbe il coraggio di ripetere «Chi è senza peccato scagli la prima pietra», in una civiltà con una religione-ventosa, paralitica ed immobile, ferma...all’età della pietra !
Siete mai stati al Luna park, al tiro al bersaglio ?
Ecco, seguitemi, che vi dico come fare per vincere l’orsacchiotto;
Fatto salvo che qualcuno avrà già impacchettato come un salame il bersaglio, interrato in verticale, con esposta solo la testa ( è la variante per i principianti: quello non si agita e lo centri senza fatica, come sparare sulla Crocerossa ), noi abbiamo solo da colpire la boccia.
Vi consiglio di cominciare con le ghiaie piccole, tanto per scaldarsi, iniziare a prendere le misure e prolungare l’agonia; il tempo tra l’incoscienza alla morte è l’intervallo della goduria, a gustarne l’intensità coinvolgente ed emotiva, che qui il gioco è bello se dura tanto !
Rimpiazzate man mano le pietruzze con quelle di dimensioni maggiori e poi: mattoni, tegole, lastre in ghisa, ad arrivare a blocchi di tavolati, piastroni di marmo e granito, pietre tombali, che il momento più bello è quando la testa fa Sciack !
Allegria: "Questo spazio potrebbe essere tuo", che lì è brutto non essere preso per il, ma per un...culo !

Io, secondo me…23.08.2007

mercoledì 22 agosto 2007

AmerIran

«Batti il ferro fino a che è caldo !», suggeriva la saggezza dei nostri vecchi, che sapevano che pure una goccia, nell’incessante cadere, riusciva, con il tempo, ad erodere e bucare la pietra più dura.
Detto, fatto: visto che vi ho spappolato i marroni nel parlare di Chavez, continuo nel mio, a mettere ancora costine e salamele sul fuoco, carne alla fiamma che si aggiungerà ad altra, in un futuro neppure tanto lontano.
Noi mandiamo prosciutti e salami, formaggelle, pecorino e parmigiano, damigiane di vino e quanto, più e di meglio produce la nostra creatività: l’arte di prendere...per la gola.
Tu vai a New York e ci trovi il Chianti, in Germania il provolone, in Inghilterra vinazza e ogni ben di Dio, made in Italy, e l’etichettina tricolore se ne va a spasso per le capitali del mondo, attaccata a scarpe, vestiti, occhiali, borse: diamo pane e companatico, vestiamo gli ignudi e facciamo le scarpe a tanti !
Nel sud, come nel nord America, siamo conosciuti, oltre che per mafia e mandolini, anche per migliori ed apprezzate qualità nei più svariati campi, famosi in special modo per inventiva, fantasia, estro e genialità.
Lo stesso fanno o tentano gli altri paesi - i più asini fanno come a scuola: copiano ! - ognuno a proporre il meglio di sé...o il peggio.
E già, perché al piano basso delle americhe, dove dimora quella gran testa di Chavez, c’è qualcosa che abbonda, come la peronospora quando decimò le coltivazioni di patate !
Nel mio andare per tartufi, con il nasone a ventosa appoggiato a terra, trovo quello che non avrei voluto.
«Teheran non invia solo imprenditori e diplomatici, ma esporta anche gli Hezbollah e la loro ideologia: Iran, le mani sul Sud America», articolo di Giorgio Bastiani, giornalista di "l’Opinione".
Come per i topi e gli scarafaggi, sembra che quella fauna sia in eccesso rispetto e n rapporto a copertura, risorse e compiti.
«Teheran ha aperto la sua ambasciata in Nicaragua con 30 funzionari, in Ecuador e in Cile e ha rafforzato il personale diplomatico in Venezuela, Uruguay, Messico e Colombia».
Una facciata, a nascondere anche terrorismo e spionaggio ed avere - come fecero i Russi a Cuba - un balconcino, ad un…tiro di schioppo - o katiuscia a fiato lungo - dagli odiati "iuessei".
Prendiamo il Nicaragua, governo d’estrema sinistra guidato dall’ex dittatore sandinista Daniel Ortega: Ahmadinejad partecipò alla cerimonia d’investitura di costui, nel gennaio scorso.
«All’apparenza sembrano agli antipodi, per ideologia, ma pascolano e brucano la stessa erba dell’odio verso gli Stati Uniti, a favorire una simbiosi tra il nuovo marxismo latino-americano e l’Islam rivoluzionario iraniano.
In questo contesto s’inserisce anche l’ostilità sempre più manifesta di Hugo Chavez contro la Chiesa cattolica.
L’Islam rivoluzionario sciita si sta inserendo alla grande nel vuoto lasciato dal marxismo e dalla scomunicata teologia della liberazione».
Sembra che "Missionari" militari iraniani stanno prendendo piede, «[..] nell’ambito del nuovo programma militare venezuelano, volto a preparare la popolazione alla resistenza contro un’eventuale invasione statunitense [..] il Partito Hezbollah venezuelano ha conquistato molta più visibilità e potere [..] la nuova dottrina venezuelana, elaborata tra gli altri anche dal terrorista Carlos ( comunista convertitosi all’Islam ), mira alla fusione tra l’ultra-fondamentalismo islamico e l’insurrezionalismo anti-imperialista».
Volete vedere che quello xenofobo, Allamiano, Carrierista di complemento, delirante e fanatico, che scrive quotidianamente al forum di Magdi Allam - il Beppefontana - gran nasone, per nascita e sniffo, ha annusato per tempo il puzzo di bruciato ?
"HIIIIiiiiiiii ! AAAAaaaaarrgggggh ! UUUUuuuuuuuuhhhh ! Bello ! Bravo ! Clap...clap...clap...clap.
Non fateci caso; sono pagati ed allineati: la mia gratifica.

Io, secondo me…22.08.2007

Il Potere di potere

Presidenza della Repubblica

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Senatori e deputati, a voi che potete o potreste...

Illustri ed onorevoli Signori, custodi e amministratori della "Res pubblica", in anima e corpo, ambasciatori e portavoce dell’italico popolo:

mi rivolgo a Voi, che della LOTTA contro la PENA DI MORTE avete voluto fare ed essere bandiera, anche e soprattutto in nome di chi rappresentate, per delega ricevuta;

Suad Saleh, preside della Facoltà di studi islamici e arabi dell’Università di Al Azhar, al Cairo, ha legittimato con una FATWA la CONDANNA a morte di MOHAMED HEGAZI, colpevole di essersi CONVERTITO al CRISTIANESIMO.

Nella sostanza, tale SENTENZA equivale ad una LICENZA DI UCCIDERE, a stanare e sopprimere la preda OVUNQUE SIA.

Sono a chiedere che questa forma e concezione barbara, arretrata, primitiva e selvaggia, indifferente al RISPETTO per la SACRALITÀ DELLA VITA, sia pubblicamente perseguita e svergognata, ad impedire che ce la si trovi poi trasportata ed importata, aiutata e legittimata altrimenti da un silenzio percepito come complice o, peggio, succube, se non di sudditanza.

Diversamente, non ha senso che noi si starnazzi per sentire eco di ritorno, contenti come Narcisi nel rimirare la propria immagine riflessa, a giocare con la forma invece che con la sostanza.

Se anche davanti ad una tale bestialità volete mettere in campo distinguo e bizantinismi, tacete per e del tutto, che meglio di voi allora fermezza e coerenza hanno dimostrato quelle vecchie signore dalle chiome argentate, che hanno avuto il coraggio di insorgere verso chi voleva oscurare e murare la statua della Madonna, che da un’eternità abitava in un piccolo tabernacolo, nella loro corte.

A riprova che il grigio per alcuni è saggezza, per altri, una mera coperta, a rivestire la mediocrità.

Il silenzio sarà un macigno, i se e i ma, solo pietre, ogni altra forma di vile opacità, sassi per la tomba della civiltà; cocci, schegge, lastre e mattoni che ci ritorneranno, quando il nostro CREDO, RADICI E VALORI saranno lapidati e i resti buttati nella pattumiera della Storia.

Per non essere sempre e solo FORTI CON I DEBOLI E DEBOLI CON I FORTI.

Presidenza della Repubblica

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Senatori e deputati, a voi che potete o potreste…affinché lo possiate - possiamo - ancora e sempre conservare...

il Potere di potere !

Io, secondo me…22.08.2007

martedì 21 agosto 2007

Dhimmi: non..sharia ora di darci un taglio ?

Ho sempre pensato che chi se ne esce da casa propria è perché non ci sta bene e migra verso mete più accoglienti, non verso il peggio, che altrimenti sarebbe pure cretino.
Cretino, appunto, e ne ho beccato uno: "Non sopporta la madonnina davanti casa, musulmano la mura perché offendeva la sua coscienza religiosa".
Beh, dobbiamo proprio avere ereditato uno dei massimi pirlotti che girano liberi, senza guinzaglio e museruola, che mi pareva che la madre di Gesù fosse amata e venerata anche da loro.
Vabbè, anche costui farà parte di quella combriccola d’ignoranti, come quei nostri studenti che si sono divertiti a togliere e prendere a martellate il Crocefisso, fregandosene che, così facendo, si "offendeva la coscienza religiosa" di una moltitudine di credenti.
La riprova che la madre degli imbecilli, pur di sgravare tanto bestiame, se la fa con chiunque.
Nella corte della vecchia Cascina Rimoldo a Valaperta di Casatenovo, un paesotto della provincia di Lecco, uno dei figli di..codesta prolifica coniglia, con cemento, mattoni e cazzuola, ha murato una Madonnina che, dalla metà dell'Ottocento abitava nella sua nicchia - una fra le più antiche - che la custodiva.
Dopo centocinquant’anni t’arriva il babbione di turno e - zac ! - con una bella spatolata di cemento ti vuole chiudere il pertugio !
Quel che mi fa più imbufalire è il sapere che il nostro maestro di cazz..uola "[..] GIUNTO DA POCO, si era sistemato in quella cascina con alcuni suoi connazionali".
«[..] da subito aveva manifestato la sua INTOLLERANZA verso quella statua con le braccia aperte come ad accogliere i suoi figli».
Dio santo, ma perché non l’hai fatta cadere in testa, che magari dal colpo si svegliava dal letargo dell’intelletto ?!
«Senti, besugo, avrei una proposta da farti: per una forma di Do ut Des e di par condicio, muriamo la poveretta usando come pietra miliare e mattone quella pietruzza scura che tenete alla Mecca, che se uno di noi - offeso nella sua coscienza religiosa - cerca di intonacarla o lucidarla lo tagliate a fettine, come per il prosciutto».
«Come dici ? Che è meglio stare alla larga, a casa propria ? Sono d’accordo. Allora, anche tu piglia i tuoi stracci e torna al paesello !».
Prima che arrivasse questo subumano, il piccolo tabernacolo di proprietà dell'intera corte era trattato con gran devozione e RISPETTO, ANCHE DAI NON CREDENTI.
Questi soli vorrei restassero nostri ospiti graditi, che dei cretini abbiamo già abbondanza del nostro !
È vero che una rondine non fa primavera, ma non vorrei che tua madre avesse generato del superfluo !
E lascia che pure riferisca la puerilità dell’intelligenza, riportando la tua risposta a chi cercava di illuminare le tenebre, facendo notare l’atto stizzito ed idiota: «[..] non credo per nulla a quella statua, che non ha alcun valore e non voglio più incrociare il suo sguardo ogni volta che faccio ingresso in casa».
Anche io non credo in quelli come te, che non hanno alcun valore e non voglio incrociare gli sguardi ogni volta che mi muovo IN CASA MIA !
Hadit Giuseppe: « Dhimmi: non..sharia ora di darci un taglio ?», che se non andavi bene neppure a casa tua, che cazzo sei venuto qui a fare ?
Smamma, che fortunatamente di tuoi fratelli ne abbiamo a bizzeffe, ad essere orgogliosi d’andarci a braccetto !
E magari facci una favore, che ne abbiamo pieni gli zebedei pure di quelli: portati appresso anche gli stronzi che se ne vanno in giro a lanciare bombe contro le Moschee, che la vostra razza immonda è come la gramigna, erba maledetta e parassita, che soffoca la crescita di ogni cosa buona !!

Io, secondo me…21.08.2007

El cigarillo de Chavez

«El ministro de Defensa de Cuba, Raúl Castro, es el hermano más joven y leal del presidente Fidel Castro y su sucesor designado»: il 1 agosto 2006 Fidel Castro, a causa di un problema all'intestino, ha ceduto temporaneamente i potere a costui.
Raúl...sucesor designado...ma non diciamo baggianate, che sembra il figlio rachitico della rivoluzione;
«Raúl...vieni bello, su, su...da bravo, Raúl», e tutti a chiedersi da quand’è che il "Líder Máximo" tiene un cane !
...sucesor designado...ma l’avete visto ?
Neanche c’ha il "Physique du role", il fisico adatto, che l’occhio vuole la sua parte !
Basso un metro e una spanna, togliete il quintale di medaglie che si porta appresso, stemmi e stemmini che infarciscono l’uniforme, ed ecco un pensionato delle poste !
…El ministro de Defensa de Cuba....ma neppure il custode dell’ospizio degli ex garibaldini, che a vederlo in mezzo a quegli stangoni, virili e marziali soldatesche del regime, pare la mummia del milite ignoto !
L’avete sentito parlare ? Non ditemi che buca lo schermo, che semmai va bene per la pubblicità delle dentiere o dei pannoloni.
Ma, Santiddio: Ahmadinejad c’ha il pelo sullo stomaco e in tutta la periferia, bin Laden un barbone imponente e il suo braccio destro, il medico Ayman al Zawahri, la...ricetta per curare il mondo intero ( manganello e olio di ricino ), lo sceicco Omar mette soggezione con la polifemica orbita vuota, il secondo fratello Dadullah continua l’attività di famiglia, una premiata ditta di sequestri, la SardoAfghanAmato kidnapper Society, Hassan Nasrallah c’ha gli Hezbollah e Ismail Haniyeh, Hamas, "Sicarioti" da bassa macelleria e Chavez...
Ah, Chavez...grosso, imponente, faccione da ananasso, a metà strada tra il lottatore di Sumo e un Wrestler...e sì: quello sì, che il Raúl se lo fuma, come un cigarillo !
E poi, lui ci vuole bene al Fidel: c’ha proprio una venerazione; ricambiata;
e si mena appresso pure il leccaculo, che con una dose d’allucinogeno fa cento chilometri: il Maradona, che la coca non se la faceva dalla bottiglia, tanto da credere Dio un’entità a lui sottomessa.
Dopo l’ennesima spalmata di polverina, nello show del presidente venezuelano, dichiara la sua fiducia in Castro e il suo odio per la perfida "iuessei".
Chavez ha "proposto" una riforma costituzionale che gli consentirà di estendere il mandato ed eliminare l’attuale limite alla rielezione: una smaccata copiatura del sistema alla Fidel Castro, a rimanere presidente in secula seculorum !
Della serie l’appetito vien mangiando: fine all’autonomia della banca centrale del Venezuela, dando a lui l’accesso ai miliardi di dollari delle sue riserve ( ehi, Prodi, l’hai suggerito tu ? ).
E tanto che c'è, ecco nuove forme di proprietà in cooperativa e una "Milizia popolare", parte delle forze militari;
il tutto senza pericolo d’essere contraddetto: da tempo ha tolto la licenza alle televisioni sgradite.
Hugo si è ritagliato il trono: Imperatore a vita, in quel del Venezuela, trasformando la vecchia democrazia in un abito su misura, acclamato da Applauditores e Acclamatores alla ricerca di nuovi Che Guevara e Mao Tse Tung da incensare.
Ultima volontà del presidente, il nuovo orario, che sarà introdotto dal primo gennaio: lancette avanti di mezz'ora;
«[..] una questione di metabolismo, ad avere più tempo per studiare e lavorare».
Ora, anche dittatore assoluto del tempo: alla prossima, cercherà di fermare il sole sopra Caracas !
Tutto questo - con l’aggiunta di cinquemila fucili Dragunov dalla Russia, per la guerriglia - offrirà più tempo per la revolucion !
«È l’unico modo per impedire la minaccia contro la nostra DEMOCRAZIA».
Faccia de tolas !
A quando i missili a lunga gettata, forniti dall’amico Ahmadinejad, da installare anche a Cuba ?
«Raúl...vieni bello, su, su...da bravo, Raúl».
E sperate che tutto sia solo frutto di una "sparata", alla Beppe Fontana !

Io, secondo me…21.08.2007

venerdì 17 agosto 2007

Kamionazzi

Richter ne ha accoppati 500, ma c’è voluto il terremoto, d’intensità pari a 8 gradi della sua scala.
Ai "resistenti", per fare lo stesso, solo quattro Kamionazzi ( camion con Kamicazzi ), in due cittadine - Tal Uzair e di Khataniya - ad un centinaio di chilometri da Mosul, villaggi del Kurdistan iracheno abitati dalla minoranza Yazidi.
Per ora il signor Richter e il suo terremoto hanno fatto 1.600 feriti contro "solo" 200 dei "partigiani" iracheni, ma ancora la contabilità di...cassa è...aperta.
E dire che, oltre ai Kamicazzi, gli eroi della resistenza avevano messo di contorno anche bombarde di mortaio.
"La scossa [..] avvertita [...] crolli d’edifici, black-out e scene di panico": questo a Lima;
"[..] la cifra dovrà essere rivista al rialzo: numerose vittime si trovano ancora sotto le macerie": questo in Iraq, ma invertendo l’ordine dei fattori il risultato non cambia.
Anche a Santiago del Cile, di 4,4 gradi ha colpito la regione di Maule: panico ma nessuna vittima.
Qui, il sisma del signor Richter si è comportato da dilettante, assolutamente al di sotto della "geometrica potenza" dei "resistenti", eroi, fino a ieri, per tanti con fette di...mortadella sugli occhi !
Oggi, che hanno in mano la manovella del tram, si vede dove e come lo vogliono menare.
Da notare adesso come gli applauditores si sono imboscati, pronti a battere tamburi e tamburelli e dar fiato a trombe e tromboni se un terrorista, prigioniero a Guantanamo, starnuta o da un colpetto di tosse !
Sono gli stessi che accorrevano alla manifestazione per la grazia a Saddam, piagnoni e lacrimatores per Mastrogiacomi, Torrette e Sgrene, lamentorum alla Carlo Garbagnati, vicepresidente di Emergency, che commentò così l'uccisione di Dadullah: "[..] un fatto deprecabile, una notizia tragica".
Beh, ormai aveva mollato il nostro osso, anche se aveva segato il collo a due collaboratori del giornalista della Repubblica: l'autista Sayed Agha e l'interprete Adjmal Nashkbandi, ma chissenefrega; non erano...cosa nostra.
Gilad Shalit, Ehud Goldwasser, Eldad Regev, sono da un’eternità in mano ad Hamas ed Hezbollah, ma ci sarà sempre un coso pronto a trovare analogie e gemellaggi, tipo Pakistan-siculi: magari dei SardoHamasbollah !
Sono la nostra dotazione politica di mezze calzette, che si tengono per infilare in più scarpe, nell’arte sopraffina di dare un colpo al cerchio e l’altro alla botte, a mascherare la vigliaccheria con un fesso buonlassismo...e continuerò a ribadirlo, non ci darò un taglio, che c’è chi lo fa meglio, che ci fanno scuola già dalla pubertà !
Torniamo...a bomba: gli Yazidi sbombati dai partigianresistenti - 500.000 anime circa - già colpiti da altri attentati, praticano una religione molto antica e per secoli i musulmani li hanno accusati d’essere "adoratori del diavolo".
E certo: questi, gli altri e il resto del mondo, i non eletti, possono solo essere cani, porci, scimmie, apostati, infedeli e, come tali, subumani, contaminatori della razza pregiata dell’arianIslam, religione del nuovo dio del ComuNazIslam: Allahden !
Si massacrano civili, utilizzando il terrore, caro abuso d’ogni totalitarismo, da StalHitler a MaoMarx, un...Pol Pot, rossonero, con aggiunta di verdone BinLenin.
L’Iran atomico di Ahmadinejad conferma la disponibilità di perdere milioni dei suoi pur di annientare Israele, di cui Hamas ha scritto nero su bianco che ne vuole lo sterminio; il nanerottolo, dall’esuberante bulbo pilifero, foraggia Siria ed Hezbollah con quintalate di missili, dovunque e chi vuole la guerra prossima ventura, che ormai si sente il nuovo Saladino: un crociato, una crociata al contrario !
Servi, schiavi, domestici, camerieri e dhimmi vorrebbero parlare loro, per far "evolvere" questi tipi.
I polli hanno aperto il recinto alla volpe: auguri, che quella non deve neppure accontentarsi dell’uovo oggi, che ci ha già la gallina tra i denti !
Ha ragione l’amico Deer, l’è brisa axè: ho ancora fatto pipì - zampillo da Fontana – dentro e fuori il vasino !

Io, secondo me...17.08.2007

giovedì 16 agosto 2007

Kiss My Ass

Pam !
Il pugno cala sul tavolo.
Bam !
L’altra mano, serrata, picchia dall’altro lato: sembra di vedere un lottatore di Sumo, che si bilancia sulle gambe.
Sublime, meglio di gladiatori del calibro di John Cena o Rey Misterio, superiore a tutti i Sansone, Maciste o Ercole: un cingolato Caterpillar in gonnella !
«L’è tutto sbagliato, l’è tutto da rifare !», così avrebbe detto se fosse stata una toscanaccia, emula di Bartali.
L’ex avvocato del Mossad, ed ora Ministro degli esteri ( seconda donna nella carica, dopo Golda Meir ), Tzipi Livni, parla tutt’altra lingua, ma quel che stava dicendo lo si capiva da come puntava i piedi e gonfiava i muscoli, perché lei certi attributi li ha, non li rappresenta !
Figlia dell'eroe dell'Indipendenza israeliana Eitan Livni ( buon sangue non mente ), ricoprì le cariche di Ministro dell'Immigrazione e di Ministro della Giustizia, è una convinta sostenitrice del principio "Due popoli, due stati".
Due popoli, non tre: Israele, la Palestina di Abu Mazen e non quella di Hamas che, da statuto ed intenzioni, dichiara apertamente di voler tentare il secondo Olocausto e cancellare altri sei milioni di Ebrei !
Pam ! Bam ! Vedere quell’affascinante donna pestare i pugni, mi sembrava come quando io cerco di spiaccicare una mosca fastidiosa, e questa zampetta spaventata cercando d’evitare d’essere spianata...la spianata delle...moschee, che se non siete d’accordo lanciate la prima pietra !
Solo che il moscone di Tzipi me lo vedo con le fattezze di Prodi, che sgambetta nel tentativo d’allontanarsi da quegli schiaffoni, sonori ceffoni dati a mano aperta, a cinque...punte.
E sì, perché Tzipi Livni è sposata e madre di tre figli: un futuro da protegge con unghie e denti, non da usare per imbottirne gli zaini d’esplosivo, lavarne il cervello e addestrarli come animali o farsene scudo !
I bambini per Israele sono valore aggiunto, non contabilità da sottrarre alla vita !
Lasciano Gaza, sospingendo fuori e a forza i propri coloni e che ti fanno gli scemi di Hamas ?
Terra bruciata: tutte le infrastrutture carbonizzate, a farne una caserma e piattaforme di lancio per missili !
Hamas...Hezbollah...tutti a succhiare dalla tettarella atomica, che più che sporca è pelosa, Ahmadinejad Mahmoud,
di cui, con la Siria, sono tutti a mendicare elemosina, ad imbottire Katiuscia con Kalashnikov !
Ed ecco che, quando il gioco si fa duro, le mortadelle scendono in campo: "Hamas esiste. E' una realtà molto complessa che dobbiamo aiutare ad evolvere perché lavori per la pace".
Se Darwin avesse visto Prodi invece che i fringuelli, la teoria dell’evoluzione sarebbe stata italiana, e i pennuti sarebbero stati quelli di Hamas, che se avessero prima visto il Romano, sarebbero stati loro a sfornare stessa teoria, ma partendo dai polli !
Il portavoce fondamentalista Fouzi Ibrahim vede un’overdose di Viagra e pensa che il nostro ministro abbia inchiappettato americani e israeliani, non conoscendo il gioco del piede in due scarpe.
Già aveva chiamato gli amici Hezbollah: «Dai, che invece che a braccetto, meniamo per il naso anche Prodi, oltre che il Kompagno D’Alema !».
La triplice alleanza ProdiFassinD’Alema addirittura cerca non di stare in due, ma ben in tre scarpette: trattare con i Talebani in Afghanistan, con Hezbollah in Libano e Hamas a Gaza.
Bingo !
Signora Livni, popolo d’Israele, io non avrò modo di incontrarvi ma, con il cuore spezzato, non me ne dolgo: mi vergogno troppo !
Solo, vi prego: non siate severi nel giudicarci, perché, come dovrebbe essere scritto, sul frontespizio dei manicomi: non tutti ci sono, non tutti lo sono !
Splash !
«Preso ! No, signora Livni, non si preoccupa; il pezzo grasso lo lascio a lei: io ho beccato solo quello con il...baffino !».
L'altro, non voglio toglierle il gusto di "evolverlo", avvalorando lo scatto di qualità con un meritato: «Kiss My Ass» !

Io, secondo me…16.08.2007

Schizzo di...Fontana

«Mi raccomando, ragazzi: tutti allineati e pronti, che al segnale dovete battermi le mani».
Proprio efficiente il gruppo di "Applauditores", assunti da Magdi Allam e da me organizzati;
una parte, sono a progetto: l'islamismo è un business, una gallina dalle uova d’oro e questi "portatori d’acqua", sono a sostenere il mio farne spettacolo, e i personaggi da circo Barnum che ne fanno parte - terroristi, fondamentalisti, Binladisti e –isti vari - garantiscono lavoro da qui all’eternità !
La rimanenza - quelli che devono fare versetti, gridolini, e lanciare peana di vittoria - sono gli "Urlatores"...Co.Co.Co.
I "Leccatores" mi passano lo specchio: la fronte alta e spaziosa, capelli più che all’indietro, solo dietro, la testa a uovo calza su un’armoniosa rotondità di forme, ad indicare un leggero essere sottomisura più che soprappeso.
«Una statua greca ! Un Apollo ! Un estratto di divine proporzioni !», iniziano i Leccatores.
«HIIIIiiiiiiii !...AAAAaaaaarrgggggh !» incalzano gli Urlatores.
Sono pronto: l’autocompiacimento è alle stelle.
Comincio con il pre-riscaldamento: «I fabbricanti di coltelli sono degli assassini: con il loro prodotto, ammazzano la gente !».
Gonfio il petto, i bargigli cangiano al rosso: «I fornitori d’acqua, energia elettrica e gas sono assassini: bambini annegano nelle vasche, casalinghe si fulminano con il ferro da stiro e pensionati si suicidano con il gas !».
Fabbricanti di lame, acquaioli, elettricisti e gasati di tutto il mondo...pentitevi !
Attorniato da un tale apparato, alzo la posta, a raggiungere il massimo: «Dio è un assassino: con il suo...Best Seller - la Bibbia - ha emanato leggi che, usate dai padroni, ha fatto sfruttare con maggior intensità la credulità del proletariato, traendone generosi profitti !».
Vorrei espandere il concetto, ma esporrei troppo la gola, a rimanere senza fiato, proprio sul filo di...lama !
Prendo la...tessera, per vedere il miglior cinema, anche se poi non reggo, m'addormento e...Russo: entro, si spengono le luci...botteghe oscure.
«Come, non fate l’annullo, per controllo ?».
Il tipo mi guarda sogghignando: «Vai, vai, che l’annullo arriva dopo !».
Un altro, con diversi misurini di detersivo, contro macchie di...materia grigia, mi travasa l’uno in un orecchio, e l'ammorbidente nell’altro.
«È per la suprema igiene» mi spiega: «...lavaggio del cervello !».
Leggo il programma dello spettacolo che andrà ad incominciare: del regista HamasBollahDen, andrà in onda il colossal "ComuNazIslam", ovvero: ogni albero si sega alle radici !
C’ha proprio ragione il vecchio Bin Laden: non comanda chi fa la legge, perché se quello traccia il solco...è poi chi usa la lama dell’aratro che taglia !
«UUUUuuuuuuuuhhhh !»:
Come dite ? Sono schizzato ?
«No, no: sono Fontana, al massimo...Schizzo !».
Un cenno, schiocco le dita: "HIIIIiiiiiiii ! AAAAaaaaarrgggggh ! UUUUuuuuuuuuhhhh ! Bello ! Bravo ! Clap...clap...clap...clap.
Perfetto; Urlatores, Leccatores e Applauditores hanno dato il meglio, ben...allineati.
Suggerirei al buon Magdi e al venerabile dottor Mieli di raggruppare il pecorame e far loro un nuovo contratto a Team, che nell’insieme fanno proprio potere;
potere alle masse !

Io, secondo me...16.08.2007

martedì 14 agosto 2007

I figli di...Ipocrite

Il mio Ipocrite non è mai esistito, ma se fosse, sarebbe stato il capostipite della famosa "Gens Ipocritae" e, i figli suoi, ipocriti !
Siamo esperti tessitori, specializzati in CAPI..double-face !
Caduta la grande Roma dei Cesari, la nostra terra è diventata meta di scampagnate di tanti che, al passaggio, lasciavano dietro di sé cartine e cartacce, briciole, ossa spolpate e..resti.
Incivili e..barbari !
Bisognava stare accorti, capire subito chi stava transitando e sventolare bandiere giuste, che altrimenti la pelle per le calzature di quelli era la tua !
Cribbio: erano talmente veloci però ad attraversare la penisola che spesso non si faceva a tempo a togliersi e mettere l’altra maglia, quella del nuovo invasore, ad applicare la famosa legge di conservazione che diceva: «Franza o Spagna purchè se magna !».
Spesso ti prendevano che ancora ti stavi levando la vecchia, ed allora eri tu a diventare uno straccio !
Ed ecco il lampo di genio: una maglietta o una camicia double-face, a due facce, che da una parte era in un modo e dall’altra l’opposto !
Che la cosa ha funzionato ne abbiamo avuto conferma dopo la liberazione, nella seconda guerra mondiale: caduto il fascio, ecco che si rovescia l’indumento, passando dal nero al rosso.
Et voilà: i partigiani della prima ora sono passati da poche migliaia a milioni, tanto da far pensare che Mussolini fosse daltonico quando, dal balcone, vedeva nero !
«Franza o Spagna purché se magna !», un’arte raffinata che fece dire, a quelli che lustravamo davanti e poi ci hanno trovato dietro, che «Gli italiani non finiscono mai con chi hanno iniziato !».
I figli d’Ipocrite e il double-face fanno miracoli !
Sorvolo sui particolari per non annoiare, e arrivo subito ad oggi, a parlare della figliolanza nata tra la madre sempre incinta, quella degli imbecilli e il mio Ipocrite, che ci ha dato dentro di brutto, sfornando di peggio !
Tric..tric..tric..ecco la fiamma dell’accendino che incendia la fiaccola, che illumina l’impegno davanti al mondo di cazziare quelli che applicano pena di morte: l’Iran, da subito, fa «Buh !»;
ci spaventiamo e soffiamo sulla fiamma, spegnendola.
Con la Cina neppure ci avevamo provato, che troppa carne al fuoco abbiamo da cucinare con quelli: che ci frega della sicurezza sul lavoro, sfruttamento dei bambini, esecuzioni allo stadio, macinatura di missionari cristiani, inquinamento di acque e aria, che quasi ci dichiaravano guerra per aver maltrattato quattro gatti loro a Milano !
Zitti, Santiddio, che ci portano palanche !
Ci stava bene la supplica per salvare il cuoio di Saddam, riavere Mastrogiacomi, Torrete e Sgrene varie, ma manco a parlare di Gilad Shalit, Ehud Goldwasser, Eldad Regev, da secoli rapiti e segregati da Hamas il primo e Hezbollah i secondi !
Oltre a questo, Israele si prendeva quotidianamente in testa i missili da una parte e dall’altra, ma sembra che l’attacco alle piattole, in Libano, sia uno sport nazionale per ricchi ebrei !
E che se oggi ci trovi le cluster bomb in Libano non ti devi meravigliare, che per gli Hezbollah è ancora poco, e se qualcuno dice che non sono regolari, vuol dire che è strabico, perché dall’Iran alla Siria, dai Talebani agli "HezbollHamas", abbiamo un filo conduttore che travalica le beghe di campanile, e se segui quella riga t’accorgi che è una striscia di polvere da sparo che sta bruciando mentre la fiammella corre alla polveriera !
Ma i figli del mio Ipocrite hanno dato il cervello..all’Hamasso, che la double-face l’hanno spostata, dall’uniforme al grugno.
«Hamas sì Hamas no Hamas bum, la strage impunita. Puoi dir di sì puoi dir di no, ma questa è la vita».
Mi perdonino Elio e le storie tese se ho rimaneggiato una loro canzone, ma si adattava alla bisogna.
«Le armi italiane fanno boom; L'export: anno da record, il GOVERNO ha autorizzato vendite per 2 miliardi. Tra i clienti, le zone calde del mondo: Cina, Colombia, Nigeria».
Eh sì: «Franza o Spagna purché se magna !».
Maledetti figli...d’Ipocrite !

Io, secondo me…14.08.2007

lunedì 13 agosto 2007

Gold one in Italy

The Big Man...a gold one in Italy !
Finalmente questo paese, visto con la maschera di Pulcinella, può vantare qualcosa di polposo e grasso, un primato, che è una gioia per il detentore e una beffa per noi, che siamo arrivati al punto che, domandando pane, manca poco che ci rispondano di mangiare brioches !
In soldoni, "[..] dei capi di stato degli otto Paesi economicamente più potenti, Prodi è quinto".
Primo Bush, segue Gordon Brown poi il giapponese Shinzo Abe, la Merkel, e lui, il Romano;
non fa specie tanto chi ha davanti, quanto chi si lascia dietro: sesto in classifica, Nicolas Sarkozy e - udite, udite ! - al settimo posto arriva il presidente russo Vladimir Putin, che se non fosse per lo sfigato e ultimo, il cinese Hu Jintao, farebbe la figura del barbone, anche se, buona parte di chi lo precede, potrebbe "parcheggiare" il suo paese in un pezzo di territorio russo ( o cinese ), che nessuno se n’accorgerebbe, quasi una formica che si coltiva un orticello sull’altipiano della Sila !
Cribbio, non c’è proporzione: per misure, volumi e numeri, il nostro figura come l’amministratore di condominio e, per capacità, come contabile d’elemosine di vecchiette, da mettere nella cassetta delle offerte, nella Chiesa parrocchiale !
Romano Prodi con 18.900 euro mensili surclassa i 6.600 del francese Sarkozy, il misero 4.860 del russo Vladimir Putin e la "paghetta" di 274 euro del cinese;
da notare che la tedesca supera il campione italiota di nulla, 1.527 eurini, ma per poco: il nostro sta cercando di "grattare" il fondo del barile, l’oro della Banca d’Italia, e allora...
«Ehi, George, ho saputo che hai problemi: tè, prendi un lingotto; e al Gordon, una...sterliRa dorata. Ehi, Japan, eccoti un pacchettino di polvere paglierina. Oh, sciura Angela: ecco un braccialettino, e al Nicolas una luccicante medaglia, a commemorare e rammentare i mondiali di calcio che hanno perso. A Putin una bionda falce con martelletto e al cinesino una grana di..risOro, giallo ovviamente !».
E sì, che con le palanche della riserva - per un po’ - l’amico ci può fare il bauscia che allora, sì, possiamo dire che, con quella faccia da bonaccione, è proprio un...tesoro d’uomo, che dire tesoretto è riduttivo, anzi, tende a...farlo scomparire !
Io, noi, cominciamo ad abituarci a non pensare più in grande: «Da dove veniamo ? Chi siamo ? Dove andiamo ?».
Risposta: «ChisseNEfrega !».
All’uomo d’oro, il Gold one, chiediamo solo: «Dove hai imboscato il tesoretto ? E le badilate di tasse con cui ci hai fatto la flebo al contrario ?».
E dell’oro della Patria, in fase migratoria, chiedo: «ChisseLOfrega ?».
Dio, mi tremeranno le gambe quando sentirò il passo Romano del Prodi che, al microfono della televisione, a reti unificate, si vanterà: «Mamma, sono contento di essere arrivato...UNO !»;
Lui, solo e unico "Gold one in Italy", anzi, nel mondo !
Mustafà, lo scafista e quelli appena sbarcati a Lampedusa non capiscono e continuano a grattarsi le cocuzze, sgranare gli occhi, piegare la faccia a punto di domanda, meravigliati: «Ma questo, con moglie, cane e valigia di cartone legata con lo spago, è completamente rimbambito: vuole pagare perché lo si porti con il gommone in Libia !».
Gli ho spiegato tutto, intanto che ce ne tornavamo assieme da Gheddafi !
Beh, cari compatrioti, spero d’essere stato all’altezza del mio, nel rivolgermi a voi con la speranza che «È meglio far ridere che piangere» che, se ci sono riuscito, sono contento;
vi ricorderete di me, quando arriverà il momento di strizzare il fazzoletto, dopo aver versato una...Fontana di lacrime !

Io, secondo me…13.08.2007

carusSo

«[..] i due caduti sul lavoro, Angelo e Cristian, sono morti assassinati [..] i loro assassini sono Treu e Biagi, le cui leggi hanno armato le mani dei padroni, per [..] sfruttare con maggior intensità la forza-lavoro e incrementare in tal modo i loro profitti».
M’immagino la scena: Treu e il fantasma di Biagi che passano le cartucce a pallettoni, ossequiosi e servili, come il Caddy, che porta e passa i ferri al golfista ( quello che gioca a golf, 'Francè, non che fa la maglia ) !
«Pull !»...l’operaio transita nel cantiere...Bum ! Bum ! Bum ! Qualche schioppettata: la sagoma vacilla e cade;
"el Cumenda", fa un segno a Fantozzi-Biagi e a Filini-Treu, che gli caricano le canne e gli passano la spingarda.
«Pull !»...un altro "Operollo" (operaio-pollo ) esce e...Bam ! Bam ! Bam ! el sciur Brambilla t’impallina pure quello !
'A 'Carù, ma se i padri del tuo pensiero in fatto di lavoro avevano la famosa legge StaLenin, che in fatto di "Sfruttare con maggior intensità la forza-lavoro e incrementare in tal modo i loro profitti" furono maestri indiscussi e insuperati !
Non mi pareva che nei Gulag avessero ponteggi protetti, leggi per la tutela dell’operaio o assistenze per salute e sicurezza e l’accompagnamento era quello delle guardie armate, che tutti i giorni li menavano al lavoro forzato, bastonandoli, come si usa per indirizzare le masse, mandrie di vacche riottose !
E pensare che proprio gli operai erano le formiche di quel proletariato a cui promisero in eredità il potere della e sulla terra, e gli misero in mano un cerino, ad accendere ed avviare il fuoco del sol dell’avvenire, che la terra sì, l’hanno poi ottenuta: in Siberia, ma loro ci stavano sotto e con il fiammifero gli hanno acceso il lumino sopra !
Guardo l’origine e la profondità del pensiero nativo della generazione CarusSo;
osservo opere e missioni, credo ed azioni dei tuoi antichi progenitori, ed ecco sbucare il...figlio di papà, un figlio d’arte, che, con alle spalle le gigantografie dei progenitori, addita ad assassino un povero cristo, assassinato da compagni di merende, laurearti all’università della Lubianka !
«Ah ! Mò ho capito: non avendo potere di resuscitare Biagi, cerchi...equivicinanza, di usare la livella per portare Treu in bolla e magari aggiungerci - che so - anche un Ichino, un Saccono. Che dici, 'Francè, meglio cambiare, nè: un filotto perfetto, uno strike da urlo» !
Mi sembri quello che aspetta il vecchietto, che esce dalla posta con la pensione: un segno con il gessetto sulla giacchetta e, poco dopo, Zac ! il compare inquadra il bersaglio e l’inchiappetta per bene.
Come "onorevole", mi dai la stessa impressione di quando schiacci il pedale e s’apre il coperchio della pattumiera, che si rovescia e, invece d’entrare, la 'monnezza se n’esce !
«'A 'Francè, ma che, perché t’incazzi: ti hanno schiacciato il piede ? Dai, che ti dedico una canzone, "Papaveri e papere": sei riuscito con un colpo solo, ad infilare - nella canna fumaria tra la bocca e la fronte - i primi e abbondare nelle seconde !
Il povero Biagi, dall’aldilà, sicuramente intercederà per uno come te: « Padre, perdona lui, perché non sa quello che fa !», ma com’è possibile che noi si faccia lo stesso per chi ti ha proposto, ben sapendo in quale pollaio t’avevano lasciato a razzolare ed ingrassare ?
...inFausto fu il tuo mèntore, ed ora - 'Francè - ti muovi come un elefante, nella...notte dei cristalli.
Dai, lascia perdere, che a parlare di lavoro ci vogliono i professionisti.
Vai in birreria, fatti...Monaco e bevi una bella birra, rossa ovviamente, sghignazzando sotto i...baffini, che il riso, si sa, fa buon sangue !
Fatti una bella vacanza, lassù, sui monti, dove trovi la kompagna Haidi, che sui monti Giuliani piange il povero...estintore, uno che, come te, appiccava il fuoco per poi cercare di "spegnerlo" a...getto !
Ascolta CarusSo, quel che raccomandavano i miei vecchi: «Zitto e...Mosca !», un silenzio in cui neppure quella si deve sentire !

Io, secondo me...13.08.2007

venerdì 10 agosto 2007

Cose...inSaudite !

Se solo lo volessero, Benedetto, Riccardo Di Segni e Ala Eldin Mohamed Ismail el Ghobashy potrebbero affacciarsi alle rispettive finestre e scambiare i convenevoli, che si fa prima a darsi una voce che per telefono.
Ovviamente sto parlando di buon vicinato, nella città di Roma, e dei suoi dirimpettai: il Papa Benedetto XVI, il Rabbino capo e l’Imam, ognuno con le chiavi della propria casa, accalcati in quel francobollo di spazio che raccoglie Basilica, Sinagoga e Moschea.
ROMA, la CITTÀ DEL VATICANO, rimane pur sempre la CULLA della CRISTIANITÀ, un LUOGO SACRO, connesso con la divinità, con la religione e i suoi misteri, con la trascendenza, sede del Vicario di Cristo e faro per MILIONI che CREDONO in questo.
In uno sputo abbiamo una BASILICA imponente e la più grande SINAGOGA ( 3373 metri quadrati, compresa tra il Lungotevere Cenci, la via del Progresso e la via di Portico d'Ottavia ) e MOSCHEA d’Europa ( 30.000 metri quadrati di terreno, nella zona nord della città, ai piedi dei Monti Parioli, nella zona dell'Acqua Acetosa ) !
Fatte le debite proporzioni, sono ad un tiro di…schioppo: una combinazione di vicinanza - gomito contro gomito - fisicità, contatto, un gemellaggio di preghiera e d’umane genti.
Un posto dove Dio vede riunito il suo gregge, e certo non prova disagio l’essere chiamato con i Suoi infiniti nomi, felice, come lo è ogni Padre attorniato dai figli.
La MOSCHEA fu voluta e finanziata dal re Feysal dell'Arabia Saudita, capostipite della famiglia reale saudita e Custode delle Due Sante Moschee, ossia di Mecca e Medina.
Nessuno ci vide nulla, né di strano, né di male: perché mai, quando si prega e si predica pace e non guerra, presupposto che fruttò l’allora DONAZIONE del TERRENO ?
«Niente Bibbie e crocifissi, ve li sequestriamo».
D’un colpo ( per ora ), ci siamo spostati non solo in un altro mondo, ma a respirare aria stantia d’altra epoca.
Siamo nella vecchia e INTOLLERANTE ARABIA SAUDITA, il regno del WAHABISMO più duro e puro, la dottrina della superiorità della razza ariana con la kefiath, sciolta nel minestrone del ComuNazIslam !
Quando da una parte si offre e dall’altra si toglie, sicuramente nel meccanismo c’è...qualche rotelle che manca: dall’una si cammina fianco a fianco; nell’altra si ha il mucchio sulla testa !
E chi si crede sopra mena di bastone, pastore che randella le pecore !
Che se ora qualcuno mi risponde «Sono in CASA PROPRIA», chiedo perché se la prendono quando noi cerchiamo di fare rispettare regole di casa NOSTRA !
Equidistanza...equivicinanza, né;
che, diversamente, siamo a rappresentare il d(u)ominio Padrone-servo, Signore-schiavo o Dominatore-dhimmi !
O la livella c’è solo quando siamo morti, come diceva Totò ?
«Niente Bibbie e crocifissi, vangeli, stelle di David o simboli religiosi estranei alla fede musulmana: sono oggetti vietati, ve li sequestriamo !», minacciano: cose...inSaudite !
Ad andare bene, ci spelano il culo a vergate e, se lo sfigato è un convertito alla nostra sponda, si prepari al decollo...sulla scimitarra del boia !
Leggendo la premessa e ora il finale, chissà perché mi sovviene un’immagine: la testa pelata a beccate dell’ultima gallina del pollaio, che paga lo scotto di vivere in una società piramidale, dove la chioma rigogliosa ce l’ha solo quello più in alto !
E non dite: «Vabbè, in quei posti non vado. Resto a casa mia».
Casa tua..fino a che non t’accorgi d’avere lasciato aperto la porta del pollaio !

Io, secondo me…10.08.2007

giovedì 9 agosto 2007

Oro alla patria

«Io sono il gatto e lui la volpe, siamo in società, di noi ti puoi fidaaar !»;
chissà perché continua a rimbalzarmi in testa questo motivetto.
La storia dell’oro alla patria l’ho già sentita, raccontata dai miei nonni, e non certo in toni lusinghieri.
Per prudenza, braccialetti, collanine e l’anello di matrimonio, mio e di mia moglie, li ho nascosti, sotterrati, avvolti in carta oleata spalmata di citronella, efficace repellente, a sviare il raffinato fiuto dei segugi più capaci.
«[..] Se vieni con noi, ti porteremo al campo dei miracoli dove potrai sotterrare e seminare le tue monete».
L’abbiamo già fatto, con il "tesoretto", e siamo finiti sulla trasmissione "Chi l’ha visto ? " !
«[..] i migliori in questo campo, siamo noi...è una ditta specializzata, fa un contratto e vedrai che non ti pentirai».
Porca...miseria, hanno dato a credere che Berlusca ci aveva lasciato in braghe di tela: si sono trovati delle palanche all'attivo, già svaporate;
ora cicalano di raschiare il fondo del barile - nel nostro caso, di piluccare l'oro della Banca d'Italia - ad impegnare quel che resta, "grattando" i fondi, le riserve di lingotti d'oro : 2.450 tonnellate, per un valore corrente di 38 miliardi di euro !
Ed io che credevo che i lupi avessero perso pelo e vizio, dopo la prima Repubblica e la purga di mani pulite !
«[..] Non vedi che è un vero affare, non perdere l'occasione [..] non capita tutti i giorni...».
Il Pifferaio di Hamelin ci stordisce, mentre, piano piano, ci preparano la...trombata !
«[..] Avanti non perder tempo, firma qua, è un contratto, è legale, è una formalità...tu ci cedi tutti i diritti...»
Come no ? Ma il peggio è che, in cambio, neppure ci danno un piatto di lenticchie !
Ma dove cacchio è andato a finire tutto il maggior gettito, pelo e pelle che, dopo la tosa, abbiamo lasciato all'erario ?
Ussignur, mi viene un sospetto...
«Italiani, all’armi ! Mettiamo dei posti di blocco a Dongo, sulla riva occidentale del Lago di Como, che la storia si ripete e ci stanno fregando il portafoglio un’altra volta !».
«Vendiamo l’oro per ridurre il debito !», "Schioppa" la volpe e sibila il Prodigatto.
E poi, data la prima palettata per svuotare il mare, che facciamo: requisiamo i barconi di Lampedusa e ce ne andiamo in Libia, a pulire il parabrezza delle auto ?
Cristo santo, ma questi non solo lo dicono ma, peggio, lo pensano pure !
Guardate che la festa non ce la fanno solo alla partenza per le vacanze, aumentando subito tutto, dalla benzina, alle autostrade, fino ad un tanto il grammo per l’aria respirata; ora ci aspettano al rientro, momento migliore per stimolare il senso di colpa, a dirci: «Bambole, non c’è più una lira !».
In sottofondo, la canzone di Bobby Solo: «Non c'è più niente da fare, è stato bello sognare..».
Sono andato a prendere le sementi...prezzemolo, sedano, erba cipollina, insalatine...rosmarino, cicoria...
Come sarebbe a dire «A fare che ?».
Guardo fuori, sul balcone: c’è una generosa fioriera.
«Avete mai sentito parlare degli orti di guerra ?».
Parmalat, Cirio, Giacomelli, Bond Argentina...«Noi siamo il gatto e loro le volpi, siamo in società, di noi ti puoi fidaaar !».
«Che buco dobbiamo fare per sotterrare 2.450 tonnellate d’oro ?».

Io, secondo me...09.08.2007

Le falangi di Magdi...AllaHm

Uno SPREZZANTE Tiziano Marson - dal quotidiano locale Alto Adige e sotto il titolo di "Viva Israele con libertà di critica" - lancia il suo "J’Accuse" contro: «[..] Magdi Allam, il quale - sotto una TESTATINA, che forse per involontaria ironia si chiama "Confronti" - nell’inserto locale del Corriere della Sera - provvede a trasformare direttamente il legittimo diritto-dovere di critica in un’inaccettabile CAMPAGNA DENIGRATORIA».
Beh, la testatina è racchiusa in un contesto, all’interno di una "Testatona", che l’Alto Adige ci starebbe come foglio ( vedi com’è facile riprendersi lo sputo, caro Tiziano, quando lo lanci controvento ? ) !
«[..] e su questo, seminando qua e là i nomi dei COLPEVOLI da PERSEGUIRE [..] responsabili del delitto mediatico di lesa maestà, è partito [..] un fuoco sincronizzato d’artiglieria verbale e cartacea: sparavano FALANGI di "ALLAMIANI", CORRIERISTI di COMPLEMENTO, nuovi lettori da tutta Italia».
Dai, Tiziano, che quel "Perseguire", a scribacchini e professoroni al massimo costerà una fedina giornalistica e professionale macchiata d’inchiostro e tante defezioni: quel nero che i duecento del manifesto, e i sarcastici pari tuoi, tracciano con il dito, ad anelli concentrici, disegnano la mira sulla schiena di Magdi Allam !
Gente che fa cerchio, a lasciare nel mezzo il bersaglio: «Guardate, io sono con voi: è lui il cattivo !».
Successe per Falcone e Borsellino, segnati con il gessetto, da quelli che affermavano che «La mafia non esiste», come oggi, per un terrorismo che si vuole di resistenza e reattivo.
«[..] dal giorno della sua uscita in libreria, il volume è stato oggetto di recensioni, dibattiti, polemiche, appelli, televisione e porta a porta [..] e ancora VENDE TANTO».
Moni Invidia - Ops, scusate - volevo dire Ovadia, artista di famiglia ebraica, aveva già detto che il titolo "Viva Israele" gli sembrava uno slogan da squadra di calcio;
No, caro Invidia: quello si scriverebbe con W Israele, e servirebbe solo a chi ha un pallone sopra il collo, e le orecchie sono valvole per il gonfiaggio !
Visto che il Moni già in partenza ha dimostrato di aver usato il libro come la bandiera della Juve, il continuo del suo dire poteva solo rispettare un vecchio assunto degli informatici: "Garbage in, garbage out": se all’inizio c’è immondizia, tanto ne esce !
«Magdi Allam poteva rispondergli con l’intervista che il nostro giornale gli aveva subito proposto».
Capito ? Prima gli spennellano la sedia di merda e poi vorrebbero si sedesse !
Scusa, sciur Tiziano: vorrai mica poi che si perda per una...testatina, seguita da falangi di Altoadigiani, lettori di complemento ?!
Visto che il colpaccio di far attraccare nel porticciolo la corazzata Magdi è andato a vuoto, s’accontentano del gommone: «[..] i nostri lettori i quali, a DIFFERENZA del vicedirettore ad personam del Corriere, possono valutarli conoscendo bene la nostra lunga pratica di giornalismo equilibrato, non fazioso [..] la qualità delle opinioni [..] ci mettono al riparo da insensate STRUMENTALIZZAZIONI ideologiche».
I compagni di merende del Marson - Fait & Fattor - avevano già dato saliva alla sputazza contro quelli come me, affetti da: «[..] schietto ed a tratti DELIRANTE FANATISMO di CHI SCRIVE quotidianamente AL FORUM di ALLAM, ambiguamente intitolato "Noi e gli altri"» ?
Fanatici e deliranti...Mallamiani...Corrieristi di Complemento...
Scherzate ?
Il mio - il nostro - è un fare «[..] equilibrato, non fazioso [..] la qualità delle opinioni [..] ci mettono al riparo da insensate STRUMENTALIZZAZIONI ideologiche»;
e siamo vittime «[..] COLPEVOLI da PERSEGUIRE [..] responsabili del delitto mediatico di lesa maestà, è partito [..] un fuoco sincronizzato d’artiglieria verbale e cartacea: sparavano FALANGI di Altoadigiani e sputanze di complemento, indifferenti al legittimo diritto-dovere di critica» !
Ma tanto diranno che sono un povero pirla, xenofobo, fanatico e fondamentalista, al seguito del Profeta Magdi...AllaHm !!

Io, secondo me...09.08.2007

mercoledì 8 agosto 2007

Rotelle mancanti

Ohè, donne d’Italia, come va: una gitarella in bicicletta ci sta bene, nè ?
Un bel giretto, a pedalare e bighellonare sotto il solleone estivo, su quel traliccio di ferro gomma e alluminio, che il compianto scrittore e giornalista Gianni - "Giuann" - Brera chiamava "L'anticavallo".
Orsù, belle signore: «Pedalate, pedalate, che aiuta la circolazione e rassoda polpacci e glutei».
E quelli, "attempati" come me, saranno a fare come i pensionati sui cantieri: dietro le transenne, a vedere quelli che lavorano, mentre che a voi sbircerò le belle e affusolate gambe, in piena tensione e vigoria per il muscolare pedalare.
Questo almeno m’è concesso, in questo bel paese, che non mi nega innocenti guardatine, come a rimirare un’opera d’arte contornata da preziosa cornice, nelle severe sale di musei.
Mi guarderò ben dall’espatriare, dove simili gioie mi sono negate, dove la pedivella è sinonimo di sconvenienza, a bollare con questa anche pattini e monopattini, laddove mancano le rotelle !
"Isfahan, città simbolo dell'islam: bicicletta vietata alle donne iraniane. Ordinanza della polizia: sanzioni ai trasgressori ! ".
«Ohibò ! Che fa di tanta mezzo opera e strumento del diavolo» ?
Accanto a quello, pattini e scooter s’aggiungono alla lista degli oggetti posti all’indice, vietati però alle sole donne.
Leggo: "Gli agenti, ha comunicato il quotidiano Etemad (Fiducia), hanno avvertito che prenderanno misure contro coloro che non rispetteranno il divieto".
Che faranno ? Impiccheranno o lapideranno la bicicletta e anche la ciclista disobbediente ?
Continuo l’informazione: "Una decina d’anni fa Faezeh Hashemi, figlia del potente Rafsanjani, fece una dura lotta perché le ragazze godessero di tanto elementare diritto: gli integralisti la insultarono e aggredirono giovani donne su due ruote in un parco di Teheran !".
Fortuna che nel paese le donne sono agguerrite, istruite e ambiziose, anche se provengono dai ceti sociali bassi
Ma i guardiani della rivoluzione sono armati e il divieto rientra nel contesto della rivoluzione culturale imposta da Ahmadinejad.
Quel che sembra solo una bizzarra e anacronistica proibizione, nasconde un perfido gesto d’umiliazione: queste misure restrittive sono avviso e avvertimento, oltre che provocazione;
un soffio simile al refolo d’aria che, crescendo, poi diventa uragano.
L’effetto farfalla, lo sventolare di fragili ali, potrebbe smuovere quell’aria che, per crescita rapida, arriverebbe alle manifestazioni di piazza, una piccola scintilla nel secco del sottobosco, facile alibi per ricercate condanne - finanche a morte - per reati d’opinione, "[..] come ha insegnato la detenzione degli studenti del Politecnico Amir Kabir dopo le dimostrazioni d'Aprile e la sparizione - a luglio - del leader del sindacato dei trasporti Mansour Osanlou".
Nello scorrere delle notizie, s’accende una speranza " [..] il 3 dicembre il parlamento ha votato l’impeachment nei confronti del presidente Ahmadinejad e il 15 marzo si tornerà alle urne. Il riformatore Khatami si ricandiderà e il suo ritorno sembra, al momento, l’unica speranza".
La possibilità, per il rospetto peloso, di dover cantare «Addio sogni di gloria», lo porta a fibrillare, costringendolo ad un gioco di sponda e rimbalzo.
"[..] Gli ultraconservatori sono consapevoli della minaccia [..] stanno cercando di minarne le credenziali religiose: una ventina di talabeh, gli studenti di teologia, hanno denunciato Khatami al tribunale di Qom per aver stretto la mano ad alcune donne, durante la visita compiuta nel mese di maggio in Italia" !
Capito l’antifona, donne mie, femmine di padane sponde ?
Siete infette !
Che ne dite di inforcare la bici e fare...girotondini e pedalare, pedalare, pedalare, scampanellando come api infuriate attorno all’ambasciata iraniana, guardandosi bene dal mai stringere mano a quelli che l’abitano ?
O anche qui - e a voi - mancheranno...le rotelle ?

Io, secondo me…08.08.2007

Pesi e misure

Un missile lanciato dalla Corea del Nord oggi arriverebbe fino in Alaska;
un domani, andando di pari passo, partirà in una direzione e tornerà a cuccia dalla parte opposta, e visto che nel nucleare non sono secondi a nessuno, il trasportato non sarà MInoxidil, che se ti cade in testa ti crescono poi i capelli, ma in questo caso si diventa verdi, come Hulk !
Hanno giocato al tira e molla, mostrando i muscoli in ripetuti esperimenti nucleari, per poi abbandonarli, con la non tanto velata minaccia che, cessando gli aiuti economici, si ricomincia da dove interrotto.
Una specie di pizzo da pagare per avere un ombrello sulla testa e non Kilo o Megatoni d’uranio, che sarebbe come fare la chemioterapia al contrario.
Giustamente si ricorda l’infausto anniversario della bomba atomica, sganciata su Hiroshima e Nagasaki nel 1945.
Ai miei tempi, a scuola, l’insegnante mi ripeteva: «Beppe, ricorda: la Storia è maestra di vita»;
e già, ma è destinata a fare la fine di Cassandra, che di quel che dice e ammonisce ci si mette una mano sulla patta dei pantaloni e con l’altra si fanno gli scongiuri, toccando ferro !
I tipi come questa - diciamolo fuori dei denti - portano sfiga, danno fastidio, che a noi, raggiunta la pace dei sensi, piace fare la vita comoda, godere del guadagnato e non sudare da formica quando è bello il cantare da cicala.
Come per la spesa, amiamo il "pre": precotto, preconfezionato e manca poco al predigerito, quando non già la flebo.
Anche per il pensiero vale la legge del "Pre", e all’offerta d’assaggio del salame, invece che gustarlo lo si deposita delicatamente sugli occhi.
L’Iran procede a tappe forzate nel riempire pentolacce d’uranio, spergiurando che è energia nucleare di pace: lo dice uno dei principali produttori di petrolio al mondo che, al massimo, dovrebbe investire in raffinerie.
Dunque, pignatte da guerra, perché l’invocare altro scopo fa a pugni con i discorsi del presidente iraniano Ahmadinejad, che ripete alla nausea il perseguire progetti, a voler CANCELLARE Israele.
Per orbare ancora di più gli insegnamenti della maestra di vita, ha affrontato con disprezzo il tema della Shoah, non solo negandola, ma organizzando un ridicolo e carnevalesco congresso internazionale di negazionisti.
Risultato: silenzio..di tomba, e contro Magdi Allam si trovano bene duecento scalcinati, pronti a firmare un manifesto: una cesta di sassi, passivi strumenti per lapidazioni !
E questo per aver voluto difendere la sacralità della vita e PARI diritto d’Israele ad esistere !
Fateci caso, che quanto ho detto non è recepito come minaccia, al contrario di quando lo stato ebraico compie un’azione mirata contro i capi del terrorismo di Hamas, che ha scritto nero su bianco il volerli sterminare tutti !
Apriti cielo !
E il muro ?
Da quanto non muoiono più tanti innocenti dopo che è stato eretto, come opera di DIFESA ?
E no, non va bene, così non vale: come fanno i "resistenti" adesso a colpire lo sporco ebreo ?
Così non si rispetta il gioco di ruolo, che fa di questi - cani, porci e scimmie - la vittima predestinata.
In Iraq muoiono decine e decine di poveri cristi, colpiti dalla "geometrica potenza" dei beniamini "resistenti".
Frega un cazzo !
Dagli all’untore, che è sempre ebreo e sionista !
Ad una milizia mercenaria il governo del Sudan ha affidato la persecuzione sistematica (stupri, massacri, eliminazione in massa) di cristiani e animasti: centinaia di migliaia le vittime;
ma tutto ciò che non può essere ricondotto alle occulte trame del sionismo, non importa una mazza a nessuno !
«Lasciateci dormire, non fate chiasso !».
In Libano le forze ideologiche del ComuNazIslam hanno dispiegato un contingente, che ha permesso a Hezbollah di riorganizzarsi, tarpando le ali solo ad Israele e badando bene dal cercare di disarmare queste bande, terroriste ed assassine, con cui invece si menano a braccetto, come...compagni !!
Ma Beppecassandra è solo un vecchio rompipalle: lasciamolo parlare, che tanto non morde.

Io, secondo me…08.08.2007

martedì 7 agosto 2007

L'osso di Fido

Quando il Papa andò in visita in Turchia, il nostro pacioccone Prodi disse che alla sua protezione ci pensassero le guardie svizzere: probabilmente avevamo finito le scorte, che spesso sono mostrate come orpelli per dar risalto a lor signori, che le esibiscono come amanti, a comprova di una ancora focosa attività.
Ora, il passo del Romano cambia musica: «Vi prego, tuonate dai pulpiti contro gli evasori fiscali: tacciateli d’eresia, scomunicateli, metteteli al rogo !».
Beh, il "Vi prego" con cui ho iniziato la frase invero non c’era: più che un’invocazione dal nostro capoccia era partito un ORDINE, forma ormai abusata "Cum magno gaudio, esultanzia et abbundanzia" da questa classe dirigente, che alla parola "amministrare" ha sostituito "COMANDARE" e a questo è subordinato non solo la cosa pubblica, ma anche e soprattutto la persona, il branco, la massa, la mandria, il bestiame...ovvero, noi !
Sapete, del Prodi scudocrociato mi ricordo tutto, perfino come rispondeva alla campanella della messa: quando suonava, cominciava a sbavare e, come per i cani di Pavlov, reagiva per riflesso condizionato, memore delle scosse prese quando non aveva scelto la via giusta per arrivare all’osso.
Gli facevi sniffare l’incenso ed era come il cane da tartufi o da riporto: s’impegnava come una bestia per riportare la trifola o l’osso, contento di scodinzolare davanti al turibolo, nell'attesa dello zuccherino, premio per il ben fatto.
Era incollato alle tonache, come la camicia nella parte in fondo, appiccicato come un insetto sulla carta moschicida: la classica sindrome da leccaculaggine, che s’attacca - plastico come il raffreddore - al potentato di turno.
Indice in bocca, bava di saliva e puntamento in alto, a sentire dove tirava il vento: come un turacciolo, abituato a galleggiare anche tra i marosi più ruggenti - allora, anche oggi - galleggiò sulle acque tumultuose e travolgenti - meglio di quanto fece il buon Gesù - usando il classico giochino delle tre scimmie: "Non vidi, non sentii e non parlai", e...se ne lavò le mani !
Attorno a lui imperversava la banda Bassotti, ma il prode, immobile: rigido...come un palo !
Bene: il nostro ex crociato non difende più il Santo Sepolcro, ed alla chiamata di Sua Santità ora risponde con sberleffi, pernacchie e supponenza: è ora di finirla, nella fattoria degli animali Napoleon, il condottiero, ha preso il potere !
Signori, si cambia musica: «...una mattina mi sono svegliato, o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao..».
L’osso di Fido ha cambiato lanciatore, e non è più il cane a doverlo riportare !
Ecco il lancio: «Cara Chiesa, sali in cattedra e metti alla gogna chi non paga le tasse ! Su, vai, e riportami la ricevuta !»
Che bella soddisfazione, dopo aver, per tanta gioventù, dovuto obbedienza al padrone !
Per Prodi, così come per Padoa Schioppa, chi non mette l’obolo nella scodella li priva dello "Sterco del diavolo", che è come per i vespasiani, quando si lamentavano del puzzo: «Pecunia non olet...il denaro non puzza», si vuole sia stata la pratica e realistica risposta.
Il gatto e la volpe ci hanno fatto seppellire il "Tesoretto", e ora vogliono dell’altro.
La sbornia d’onnipotenza farà sì che, se non otterrà risposta, s’appoggeranno alle Moschee, invitando gli imam a fare una fatwa verso i disinvolti occultatori di palanche.
M’immagino il prossimo video di Bin Laden: s’apre la caccia...e la gola dell’evasore di tasse !
E Prodi - Et voilà ! - eccolo diventare il nuovo Ayatollah, ennesima riprova del trasformismo fluttuante, con la consistente leggerezza del sughero !
Le masse vanno educate: mietute a falce e forgiate a martello e, se non basta, manganello e olio di ricino !
È il nuovo passo della Storia, che ancora vuole sia...Romano, o Prodi !!

Io, secondo me...07.08.2007

Somareide

Siete mai stati al mercato ?
Quando le bancarelle smobilitano, resta indietro di tutto: scatolette, scatoline, sacchetti, carte, cartine e cartacce, cassette, imballaggi, cartoni e, dai fruttaroli, qualche rimasuglio di verdura e frutta, invenduto inutile, da rimuovere perché andrebbe a male, essendo già in avanzata maturazione.
Su questa risorsa per disperati si lanciano i poveri, la maggior parte pensionati ed anziani, che campano alla giornata - dire "al mese" sarebbe un azzardo, perché il loro termina ben prima del tempo canonico - e sono costretti a far come le galline: accontentarsi degli avanzi.
Unica consolazione è che la sola pelle che rischiano di lasciare è quella della banana;
diverso per quelli di Gaza, dove Hamas lascia per strada i "ferri" del mestiere: razzi e bombe !
E la pelle che ci rimane è quella del pollo, ovvero, lo sfigato che ci sbatte contro.
Non c’era d’aspettarsi altro: da quando Israele ha lasciato - per scelta autonoma - la terra in mano a certi elementi, sono state bruciate e distrutte tutte le infrastrutture, che erano state abbandonate integre, per creare la mappa del Risiko: rampe di lancio per missili, prezzemolo per ogni condimento di Hamas e simili.
Carote, zucchine, fagiolini, pomodorini ?
Quando mai; file e file di petardi, miccette, bombette e razzetti, missilini, bombarde e bombarole, a far capire dalla semina quale abbondanza di raccolto si può sperare e si vuole ottenere !
"Gaza, scoppio in una casa: uccisi due bambini palestinesi da una violenta esplosione".
Secondo alcuni, un razzo lanciato verso Israele da militanti palestinesi avrebbe sbagliato obiettivo e centrato la casa in cui si trovavano i fratellini;
per altri, i piccoli stavano giocando con un vettore Qassam inesploso che, improvvisamente, è scoppiato.
Nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità dell'attacco o l’aver incautamente lasciato simili balocchi e trastulli a portata dei piccoli.
E te credo !
Le vittime, secondo l'ospedale Kamal Adwan, sono un bambino di 8 anni, Wesam Abed Allah, e sua sorella Hala di 6 anni...altre cinque persone, per lo più minorenni, sarebbero rimaste ferite e trasportate all'ospedale.
Questo è il "mercato" che "[..] i militanti palestinesi usano come rampa di lancio contro Israele".
Invece di bancarelle, bancarazzi !
Beh, allora è giustificato: un tragico effetto collaterale nella guerra di resistenza, e i bambini da far scoppiettare erano quelli degli sporchi ebrei, notoriamente assimilati a cani, porci e scimmie !
Poveri bambini, che differentemente dai nostri pensionati non si sono dovuti accontentare d’avanzi: loro stessi lo sono diventati !
Niente paura: ora sono dei martiri, e la colpa di tutto è del prezzemolino Israele e della sempiterna nazione "iuessei", capri espiatori d’ogni nefandezza - diretta e indiretta - che il mondo possa concepire !
E poi, dobbiamo capirli: non sono capaci neppure di costruire una moschea in giusta direzione della Mecca, figuriamoci puntare giusto un razzo, modello 'ndo cojo cojo !!
Dopo l'Iliade, l'Odissera e l'Eneide, anche per Hamas abbiamo un "risveglio Epico": Somareide !

Io, secondo me…07.08.2007

lunedì 6 agosto 2007

U.S.A. e getta

Maledetto te, Jesse !
...
Non dico come un fazzolettino di carta, ma neppure come carta igienica ti userei anche se, come quelli, t’accartoccerei e ti getterei nel pattume.
Deve averti sgravato la stessa madre di tanti imbecilli, come il tuo gemello, Charles Graner, quel deficiente che si pavoneggiava nel sodomizzare i prigionieri nel carcere di Abu Grahib, a Bagdad.
Il Carletto d’america, 36 anni, era in Iraq da riservista, assegnato alla vigilanza nella prigione della capitale irachena anche in virtù dei suoi trascorsi di guardia carceraria negli Stati Uniti.
Le foto, con la sua faccia da pirla, sorridente sopra la pila umana di detenuti nudi, hanno fatto il giro del mondo, e...l’attributo non poteva mancare del gemello: in molti scatti appariva anche la moglie, Lynndie England, la soldatessa che portava al guinzaglio un carcerato.
È stato bollato come depravato, congedato con disonore e condannato a dieci anni di carcere militare.
Spero che, dove si trova ora, stia con il deretano per aria e la fila dietro, nell'attesa del turno, con il bigliettino numerato, per partecipare al festino e rendere a Graner...pene per focaccia !
Lynndie England, la soldatessa fotografata mentre teneva al guinzaglio un prigioniero iracheno s’è cuccata tre anni di carcere dalla Corte marziale americana, a Fort Hood, in Texas, ed è stata radiata dall'esercito.
Una leggerezza imperdonabile il prendere e dare in mano a simile pornocoppie, amanti del sadomaso, il potere di spadroneggiare in un carcere.
All’America è rimasta la vergogna di certi figli pervertiti, ma l’orgoglio di aver saputo mostrare le vergogne, punire e non insabbiare.
Maledetto te, Jesse !
...
perché, a confronto, quel che hai fatto è abominevole e meriteresti di far la fine della legna per la stufa !
A breve sarà annunciata la pena e il delinquente rischia - e speriamo abbia - l'ergastolo: sempre sul teatro di guerra iracheno, stuprò - o fu la mente del branco - e fu uccisa Abeer Qassim al-Janabi, 14 anni, e sterminata la famiglia.
La strage avvenne nella città di Mahmoudiya, il 12 marzo 2006: il ventiduenne Jesse Spielman pianificò tutto.
Maledetto te, Jesse !
...
Assieme a questo "cervello" sono finiti sotto processo cinque soldati in forza alla 101esima divisione aviotrasportata.
Forza U.S.A...ora getta !!
Piccolo suggerimento: riportateli sul posto e "dimenticateli" per strada.
Avanti, America, che i panni sporchi vanno stesi e battuti davanti a tutti, a riprova che gli assassini si nascondono dovunque, ma chi rispetta la sacralità della vita condanna i propri, a lasciarne sempre meno in casa, anche se prolificano altrove !
E non è una differenza da poco.
Maledetto te, Jesse...e Graner, Lynndie e tutti i figli e i fratelli della progenie del ComuNazIslam !

Io, secondo me…06.08.2007

Canne al vento

Di là delle barzellette - che con un rapido cambio d’abito potrebbero calzare su ogni categoria - non ho mai pensato che i carabinieri fossero stupidi, al punto di non distinguere un giro di succhiello da un bacio !
La…lingua batte dove il dente duole: i due gay del Colosseo erano stati interrotti mentre uno creava il vuoto pneumatico sotto l’ombelico dell’altro, fregandosene se il tutto era alla luce del sole e sbattendosene i c....... - passiamo oltre - se il resto del mondo aveva diritto a non trovare per strada simili idrovore e il cinema a luci rosse se lo cerca per conto proprio, quando e dove ne ha voglia, nella giusta intimità !
Che uno sia libero di andare con l’altro o proprio sesso, con una bambola gonfiabile o una pecora, faccia da solo o chieda...una mano, frega a nessuno: ognuno impugni la propria vita, morale, morbosità, attrezzatura, dotazione d’ormoni, rigonfiamenti e lubrificanti, sesso e carnazza, ma non pretenda che una comunità si…pieghi a dover pure ingoiare questi rospi, che vorrebbero trasformarsi in bei cavalieri usando le labbra come ventose e non certo le guance come scoglio !
Che poi la Livia Turco abbia tuonato sui mezzi d'informazione nazionali, sostenendo che i carabinieri devono chiedere scusa alle due "madame Pompadour", non mi meraviglio: era inevitabile che, l’aumento delle dosi di spinello, avrebbero fatto battere in testa chiunque, pure la buona Livia, anzi, BoLivia per gli amici.
Povera Livy: come dicono a Bologna, «La ghè 'ndà zo la cadaina !», «Gli è scesa la catena !», a significare che, come per la bicicletta, quando quella esce dalla guida, anche a pedalare nulla più si muove !
Mah ! Forse la nostra amica pensava che fosse la cannuccia dell’aranciata, e l’altro tenesse la lattina sotto la patta !
I carabinieri si sono trovati davanti ad una scena di sesso orale: erano abbassati non solo i pantaloni, ma anche gli slip.
Cara signora Turco, non so che cosa le hanno fatto credere fino ad ora, ma le raccomando di chiedere al suo dottore dove stanno bocca e labbra e dove il resto, che con le idee confuse, certo, si può capire perché vuole le scuse dai militari piuttosto che da chi si stava facendo una canna, non una...Cannabis !
Sciura liviaturco, chieda ai suoi colleghi che TRANSitano in Parlamento che, tra tante...Mele marce, troverà bene chi potrà spiegare, con dovizia di particolari, la differenza tra un bacio e una prestazione in...pompa magna !
La raccomandazione evangelica diceva d’offrire l’altra guancia, sì, ma quella sopra l’ombelico.
Nelle stesse ore in cui pomposi saccenti andavano a raccogliere sassi ed estintori, a lapidare i poveri Carabinieri, a favore di altre e altrui...aspirazioni, le agenzie di stampa spiegavano che tra i 150 impiccati di quest'anno in Iran, molti erano gay, e da poco due ragazzi erano stati impiccati per omosessualità a Teheran.
I Cecchi Paone, i Grillini e le Turco e i...Pollastrini del pollaio manco se ne sono accorti.
O forse sì ?
Un incavolato invito a non interferire del ministero degli Esteri di Teheran ha silenziato la Farnesina, che aveva espresso MODERATO sdegno per le impiccagioni di questa settimana nelle piazze iraniane, per quelle precedenti o per le 120 dell’anno in corso.
Il nostro governo, portabandiera all’Onu della crociata per una moratoria sulla pena di morte, s’è inzuppato il pannolone.
Praticamente ci siamo presi un «Fatevi i cazzi vostri !».
I Cecchi Paone, i Grillini, le Turco e i Pollastrini si sono adeguati.
I due del Colosseo, anche: hanno fatto buona...bocca a cattivo gioco !

Io, secondo me...06.08.2007

giovedì 2 agosto 2007

Fait & Fattor

Fait & Fattor...fa soggezione, come dire Standard and Poor's Corporation, Moody's o Fitch Ratings, società che realizzano ricerche finanziarie e analisi su titoli azionari e obbligazioni, dando pollice verso o meno, a graziare o lasciare il bocciato alla gogna.
Noi siamo più a pane, mortadella e lambrusco che caviale e Champagne, nel confronto, ma hanno beccano in testa i polli che gli stanno sotto, dopo che, a loro volta, li hanno spelacchiati da sopra.
Mauro Fattor e Stefano Fait, del quotidiano Alto Adige, s’interrogano sui massimi sistemi, fino a chiedersi: «[...] come si spiega lo schietto ed a tratti delirante fanatismo di chi scrive quotidianamente al forum di Allam ?».
Porca miseria: mi hanno visto, quando ho indossato la cintura piena di calamai esplosivi e brandivo il pennino a serramanico !
I gemellati, come Dolce e Gabbana, s’attaccano, come culo e camicia, per compilare un articoletto, ad incollare il bollino sugli untori, come per le banane.
«...delirante fanatismo» ?
Ohè, besughi: avete letto TUTTO quello che si è scritto, avete seguito il filo e ricostruito la matassa, o avete fatto come quelli che, nella pasta, hanno incontrato subito il peperoncino ?
Volete costringermi a mettere una mano davanti e l’altra dietro, con voi da fuori, che mi vedete specchio di Bin Laden, e da dentro il Forum che mi si dà dello xenofobo, pretendendo la cacciata dal primo piano alle catacombe ?
Sembra addirittura che io sia...SSSSssssssibillino: basta non pestarmi, che io v’avviso con i sonagli.
Almeno l’amica che mi mazzola mi riconosce "simpatico" e, il "dotto" che segue, spero non voglia indicare il nanetto di Biancaneve, preso come sistema di misura per il mio dire e scrivere.
Per Fait & Fattor - novelli emuli nel fecondo rapporto a due, come Castore e Polluce, Achille e l'amato cugino Patroclo - il Forum di Allam mostrerebbe ambiguità nel titolo "Noi e gli altri".
È vero: dovrebbe essere "Gli altri e noi", che siamo quattro gatti e i...gemelli ci considerano come cani ringhiosi e randagi, abbandonati in autostrada.
Fait & Fattor ha emesso il Rating, il giudizio: D e F...Delirante e Fanatico.
Da ora dovrò andare rasente ai muri, sperando che altri non s’affaccino alle finestre e comincino a gridare «All’untore !».
«Scendi subito dalla sedia, che mi lasci le impronte !».
Non c’è come la casa che fa incazzare le mogli, quando gli scombiccherano qualcosa.
«..e smettila di tenere i pugni chiusi sui fianchi, che mi sgualcisci la camicia…e il cercare di mettere fuori il mento volitivo ti fa assomigliare al vecchietto sdentato dei film western !».
Autostima è una parola che le consorti non applicano all’ego del proprio marito.
«E dammi la maglietta nera, che te la metto in lavatrice.
Il colpo finale: «...e guarda che sei figlio unico, altro che "Fratelli di terra, di mare e dell'aria", che poi ci resti male se ti danno del fanatico e dello xenofobo» !
E qui chiudo;
quel che è Fattor è Fattor: "Les jeux son...Fait" !

Io, secondo me...02.08.2007

mercoledì 1 agosto 2007

Palloni e...balle

L’Iraq conquista la prima Coppa d’Asia e sunniti, sciiti, curdi, militari e civili ballano e cantano ASSIEME, alzando orgogliosi il vessillo nazionale, al grido di «Baghdad vittoriosa !».
Una cosa rotonda, di cuoio, e gonfia d’aria è riuscita a fare più del dio minore Allahden e il suo profeta, MaomAtto !
E sì, perché sfido chiunque ad affermare che Allah e il suo Profeta, Maometto, nel cuore della rimanenza degli appartenenti all’Islam, siano uguali a quelle caricature messe in campo da Bin Laden, soci, emuli, "resistenti" e sostenitori.
Chi crede in Allahden e MaomAtto, sicuramente risponderà con un si: quelli descritti da loro, ad immagine e somiglianza, sono i veri e nuovi dei da adorare, più adatti ad essere condottieri d’eserciti e conquistatori che ad avvicinare fratelli.
Allahden e MaomAtto traducono "jihad" come "guerra santa", perché quella è la mammella che fornisce loro il latte della crescita;
Allah e Maometto, dicono ja-ha-da, che vuol dire letteralmente "fare uno sforzo", a migliorare, ma non a danno del prossimo.
"Combattete coloro che vi combattono, ma non siate gli aggressori, perché Dio non ama coloro che aggrediscono" (Corano, 2:190).
New York, Beslan, Londra, Madrid, gli attentati nei luoghi di villeggiatura, nelle ambasciate, e seminati a gramigna, a crescere dappertutto.
E che: è lì dove sono stati aggrediti i figli di Allahden e MaomAtto, dove hanno applicato la legittima difesa ?
"Combattete coloro che vi resitono, ma non siate reattivi, perchè Allahden ama coloro che aggrediscono" (Korano, 666).
E quanto ci vuole a riscrivere la storia come si vuole, a farne un abito su misura ?
Ci siamo passati anche noi: il Corano oggi come la Bibbia ieri, ad essere aperti da chi li ha poi gestiti come cassonetti della spazzatura, a tirare fuori il peggio di cui avevano bisogno per la fame di barboni in cerca di riscatto !
Allah "disegnò" il Corano, il profeta Maometto pensò di completare con la Sunna, che raccoglie la tradizione delle sue stesse parole e della propria vita.
Il gatto e la volpe, Allahden e MaomAtto, hanno concepito di fare uguale, ma in edizione riveduta e...corrotta.
Non la pensate cosi ?
Beh, il Beppe Fontana non vi fa nulla, ma provate a questionare con "quelli": evitate di sbarbarvi, che la giugulare ve la trovano lo stesso !
Se siete dei loro e gli date contro, vi danno dell’apostata - come una volta era l’eretico - mentre se siete sporchi infedeli, vi etichettano come cani, porci, scimmie e, come una volta la razza ariana era l’eletta, anche loro troveranno la "soluzione finale" per ridurvi alla canna del gas, e un posto nel forno ve lo trovano di sicuro !
Alla fine gli eguali si trovano e ristabiliscono il livello, nei vasi comunicanti, dove in circolo c’è sempre l’idea di segare ogni opposizione, semplicemente passandoci sopra con lo schiacciasassi: di là di lingua e costumi, modo d’ululare o colore del pelo, sempre il lupo mangia le pecore rimaste incustodite.
Il ComuNazIslam è il pentolone d’ogni macellaio che voglia cucinarvi costolette d’agnello.
Che facciamo: ci parliamo insieme, con la mela in bocca e lo spiedo nel...vabbè, lasciamo stare.
Gli iracheni sono gente fantastica: alle votazioni sotto la minaccia di terroristi e bombe, mentre noi andavamo al mare, che il seggio era troppo lontano.
Vivono...anzi, muoiono come mosche, giorno per giorno, ma non demordono.
La cosa rotonda, di cuoio e piena d’aria - una palla - li ha fatti abbracciare;
palloni gonfiati, imam di balle, li aizzano a sbudellarsi, nel nome di dei che ogni fazione si costruisce ad arte, portatori d’acqua per il loro mulino !
E allora, mettiamo le palle nei nostri cannoni - e non le balle, frutto delle menti di questi tronfi tacchini - e l’unica cannonata da tirare sia per il portiere !
Bello vedere come può essere l’Iraq del pallone, piuttosto che il mondo senza le balle di saccenti bisunti dal signore;
Allahden MaomAtto: «Ma và a dà via el cu, balabiott !».

Io, secondo me…01.08.2007

«Magdi Abkar !»


Stendo lo zerbino in direzione di...Roma, dove dimora il mio Oracolo, m’inchino e fletto, ululando «Magdi Abkar !».
Lo ammiro, lo esorto, lo acclamo perché Lui è «[..] paladino di chi odia l’Islam, il Corano e i musulmani».
«[..]Ti ammirano, ti esortano, ti acclamano come il loro profeta» ( Ale, versetto 82 ) !
Mi alzo, arrotolo il consunto tappetino da preghiera, e m’avvio, ispirato, come per San Paolo, dopo la folgorante chiamata sulla via di Damasco.
Il mio fulmine però è stato un Katiuscia: oggi, su quel percorso, sono numerosi come i pioppi lungo il viale del cimitero.
Salgo sulla mia sgangherata utilitaria: sul cruscotto fa bella mostra di sé una base calamitata con affrancata un’immaginetta dell’unto del Signore, il Mosè che trascina l’orda, i prescelti, con i loro «[..] cori d’esortazione [..] accompagnati da [..] slogan anti-islamici e auspici di una purificazione del sacro suolo italico».
Sotto, una targhetta: "Ricordati di me: guida con prudenza".
Lui ci ha promesso "Sangue, sudore e lacrime", a maturare e avere in premio, nel futuro, la visione estatica del "Sol dell’avvenire".
«Magdi Abkar !».
Pretendiamo di vivere sicuri dalla minaccia del terrorismo, che gli stranieri rispettino minuziosamente le nostre leggi, una libertà religiosa nei paesi mediorientali...ci battiamo per i diritti delle donne islamiche.
«[..] toni dominanti..» che «[..] privano di dignità l'Islam, il Corano, Maometto e un miliardo di musulmani».
Ussignur: ho dichiarato guerra a tutti questi ?
Vado a rileggere il tanto scritto in questi anni, a cercare le radici di quel discorso che mi vuole rissaiolo con tutti.
Spilucco, spulcio, analizzo, leggo e rileggo, passo alla lente, interpreto pure le righe bianche tra caratteri, lettere, parole, frasi, agglomerati di bla...bla...bla, discorsi, fili logici, rimandi e richiami che tessono la mia immagine: sono incazzoso, questo sì.
Sputtaneggio e "privo di dignità" Bin Laden, Ayman Al Zawahiri , Ahmadinejad e la sua atomica, che non nasconde a chi la vuole tirare in testa, e il complice Assad, che recentemente ha ottenuto da lui armamenti e insegnanti, per assemblare quel giocattolino radioso, ad accendere un sol dell’avvenire a forma di fungo;
segue la lunga lista d’invettive ad Hamas, Hezbollah, bombaroli, massacratori e facenti scudi di poveri civili, associandoli ai "Resistenti", che in Iraq fanno a gara negli sfaceli al mercato, fuori e dentro le moschee, in strada e davanti alle scuole, applicando e accomunati nell’arte del "Dove cojo cojo".
New York, Beslan, Madrid, Londra e varie località di vacanze dove la carne trita non è di combattenti, ma molto più facile da macinare perché non si difende !
Faccio la conta, ma di quel miliardo e passa ne sono ben lontano, perché anche gli asini sanno che «[..] l'Islam non è l'ideologia dell'odio, che il Corano non è il seme del male e che la maggioranza dei musulmani non sogna la distruzione dell'occidente».
Santa pazienza, è la scoperta dell’acqua calda: un sacco di gente lo ha capito, detto e ripetuto, grazie a Magdi Allam !
Ma, già, sono solo disfattisti: «[..] hanno favorito un allarmismo anti-islamico che ha allargato [..] barriere [..] giustificato, cavalcato, strumentalizzato le altrettanto fisiologiche paure ».
«Magdi Allam, ti prego: mettimi la lucina da notte, che col buio c’ho paura che arrivi l’uomo nero».
New York, Beslan, Madrid, Londra...decine e centinaia di civili ogni giorno spolpati in Iraq...incubi, brutti sogni.
«Ti prego, tienimi la manina, che mi trema il cuore. Dai, intanto che mi succhio il pollicione inventa quelle favole, che solo tu sembra racconti. Mi scappa la pipì ( lo posso dire ? ): mi accompagni al bagno ? Anzi: misurami anche la febbre, che penso d’avere un attacco di delirio xenofobo; e mi porti a visitare "La fattoria degli animali", che mi piace quel mondo aulico e idilliaco, fatto di...cacca, porci, maiali e cani ?».
Attendiamo fiduciosi un tuo segno, un’apparizione: «Magdi Abkar !».

Io, secondo me…31.07.2007