sabato 21 novembre 2009

Dietrologia

Gianguarino Cafasso: morto.
Wendell Mendes Paes: morto.
Josè Alexandre Vidal Silva: uomo avvisato, mezzo salvato.

Gianguarino, procacciatore di transessuali e droga, lui stesso dedito allo sniffo, un manzo d'uomo con tutti i problemi degli obesi, lo potevi far passare per un "c'era da aspettarselo": la morte lo corteggiava per i suoi eccessi e la polverina che aggiungeva alla bottiglia non era l'idrolitina, quella per far le bollicine.
Vero è che le Brenda e le Natalie, le Wendell e le Josè, gli servivano per smerciare allucinogeni e accontentare le tante "chiappe d'oro", in cerca di surrogati di donna con il pisello e stimolanti per andar di sballo e toccare il cielo con un dito.
Sicuramente la categoria "chiappa d'oro" non fa parte della classe dei Fantozzi e dei barbonacci, che con le poche disponibilità economiche sono al "seghe e gazzosa", per i pochi spicci disponibili a sollazzar il dolce augello;
al più, questi...sfigati sono a doversi accontentare di mignotte in disarmo, rotte ormai a tutte le esperienze e cariche di cellulite, rughe e protesi.
Perette costose, quelle delle "chiappe d'oro": migliaia di euri a botta, e la coca in aggiunta non era Coca Cola.
Gente dei piani alti, con una altissima opinione di sé, del proprio potere e con palanche. Tante.
Certamente il più pezzente di questi, come minimo, guadagna in un mese quanto i più in uno o più anni.
Sicuramente con doppia vita: l'apparente, del buon padre di famiglia, marito premuroso, fustigatore di costumi e a denunciare che "non c'è più religione", salvo poi girato l'angolo o, con il favore delle tenebre, cercare tutte quelle emozioni forti, altrimenti castrate da una società puritana, nemica del "chissenefrega, si vive una volta sola!" e quindi: "viva il puttan tour!"
Qui in basso, ci si sente in colpa, per aver magari fatto un pensiero lascivo sulla procace e bonona vicina di casa, mazzolati per queste debolezze da tanti pulpiti, ormai più mediatici che al profumo d'incenso, dove tanti Soloni sono a pontificare e dar di lezione ai comuni mortali, come sono - siamo - a dover ancora salire la scala evolutiva del successo e della realizzazione, ancora grezzi, vittime delle proprie bramosie e di istinti bestiali, da uomini della foresta.
Noi Cita; loro, Tarzan.
- «Pentitevi!» è il ritornello d'ogni dì «non sta bene mercificare la donna, pensare sempre "a quella cosa lì", al sesso, all'appagamento animalesco dei sensi, a ragionare con l'attrezzeria al di sotto dell'ombelico; a guardare Il Grande Fratello, l'Isola dei Famosi, La Fattoria, La Talpa, i Simpson, i film a luci rosse e andar a mignotte!»
Te, che ti stavi a sbirciare lo spacco tra le tette della vicina, ti senti avvampare dalla vergogna, un diverso; anzi, a volte pure un perverso, se non pervertito.
Poi senti le Brenda e le Natalie e tante zoccole di lusso, che guardano con irrisione e supponenza, dall'alto in basso e, con misto compatimento e confidenza, affermano:
- «Voi neanche immaginate chi ci viene a trovare!»
A trovare, non so, ma a trombare, immagino, visto il tariffario che certo non è più a buon mercato, da bordello d'antichi tempi: m'aspetto che, davanti o dietro, vi trovate tonache, di tribunale o d'altare, industrialotti, giocatori affermati, attori e tanta gente di spettacolo.
E politici.
Fotti chi vuoi, ma attenzione a questa categoria;
è come a camminare accanto all'alta tensione: occhio, chi tocca i fili muore!
Gianguarino Cafasso: morto.
Wendell Mendes Paes: morto.
Josè Alexandre Vidal Silva: uomo avvisato, mezzo salvato.
Sputtanate chi volete, ma alla larga da noi: le "chiappe d'oro" meritano più rispetto di un Padrino!
- «Prendo i soldi e scappo, perché se rimango qui mi fanno fuori!»
Le ultime parole famose di Gianguarino.
Detto, fatto: ora è ad ingrassare vermi e terra.
L'aver ripreso con il telefonino il governatore della Regione Lazio, Pietro Marrazzo, in mutande, in attesa "Trans-consumoprestazione, ha rotto un tacito equilibrio: Pietro era ancora un pesce piccolo, ma la "Cupola" si è sentita minacciata, terrorizzata che in giro ci fossero altre immagini da troiaio.
Gianguarino non bastava più: occorreva rafforzare il messaggio, l'avvertimento, a che nessuno pensasse a una semplice e tragica fatalità e se ne impipasse delle conseguenze.
Alla lotteria è uscito il numero di Brenda, Wendell Mendes Paes.
Giorni addietro era stato aggredito, gli hanno fregato il telefonino; forse volevano vedere se c'erano nomi compromettenti o, peggio, una altro filmato, magari del fantomatico e ancora sconosciuto "chiappa d'oro", che deve essere un pezzo da novanta e un "prenditore" d'eccezione, visto il soprannome.
La Brendona aveva capito da subito che aria tirava, tanto che stava preparandosi a sloggiare, ma non le hanno dato tempo.
Il suo nome è stato estratto, per farne ammonimento.
L'hanno trovato nudo, il Wendell Mendes Paes, soffocato dal fumo scaturito dalla combustione della valigia che era pronta per la fuga.
Leggiamo i simboli.
l'aggressione e il furto del cellulare: ogni prova compromettente deve sparire - nomi, fotografie e video - con noi non si scherza;
Il Computer portatile nel lavandino, affogato nell'acqua:
acqua in bocca, cancellate ogni traccia; le vergogne devono sprofondare per mai più riemergere.
La valigia, segno di partenza, di un viaggio;
avviso ai naviganti, attenti che a noi non la si fa: ve ne andrete, sì, ma all'inferno!
C'erano tanti modi per creare una situazione simile, ma che proprio dalla borsa da viaggio dovesse scaturire l'origine della fine, è un umiliante sberleffo, uno sfregio, uno sputo in faccia, un segno di disprezzo e, tutto quanto una prova di onnipotenza, dimostrazione di forza e convinzione di impunità. Magari d'intoccabilità.
Nessuno ha nascosto nulla, simulato nulla, tentato di sviare o depistare: si vuole chiarezza, che chi deve capire, capisca.
E taccia.
Prima dell'immersione il Computer era già stato controllato: quel che si troverà sarà fumo negli occhi, quel che si sarà scelto di lasciare, per gli scopi che "chiappa d'oro" e i suoi simili avranno ritenuto convenga loro.
Altrimenti bastava farlo sparire.
Brenda-Wendell Mendes Paes non aveva bisogno di suicidarsi per nulla: bastava andare altrove, come si accingeva a fare.
Potevano eliminarlo in modo classico, veloce e pulito: una pistolettata o scannato.
Il vero pericolo è: quante potenziali altre Brenda-Natalie ci sono in giro?

Uomo avvisato...


Io, secondo me...21.11.2009

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