mercoledì 4 novembre 2009

Me giren i ball

Cinquemila euro per danni morali...ma di che sono fatti i bambolotti della Soile Lautsi, di gelatina?
Ti vedono il Crocefisso e a schifio finisce: vanno in depressione e se la fanno sotto, come i vampiri con le trecce d'aglio;
Viviamo in una società dell'immagine, dove pure una boccetta di profumo richiama simboli fallici, puttane e puttanieri sono a raccontare la loro e ogni qual cosa voglia trovare mercato troneggia su gigantografie pubblicitarie, stimolanti sott'ombelicali, distribuite in ogni dove;
i tossici si bucano per strada, magari nell'androne della nostra portineria, così che trovare siringhe e profilattici e superiore al rischio di pestare merda di cane;
nelle scuole, tra bulli e zoccolette, che la danno via per una ricarica del telefono o un paio di scarpette nuove, rischi di iscrivere il pargolo a mezzo tra un fight club e un bordello, dove le dai o la dai.
Televisione e carta stampata ormai provocano pruriti e arrapamenti, con abbondanza di notizie ed immagini, tra tettume, chiappe, culi, culattoni e culatelli, zoccolame e mignotteria: partizioni di sesso e carnazza la fanno da maestro, salgono in cattedra e insegnano ai normali che gli anormali ormai sono loro, schiacciati dal numero di tante trombe, trombette, tromboni e trombati.
Sei un pirla, ma di bella presenza?
Sali sullo sgabello, diventi "Tronista" e, da lassù, dispensi specchietti e collanine ai selvaggi, un poco più sotto.
- «Mi sono fatto tua moglie!» dice il vicino di casa al marito cornutazzo;
Quello oggi ti guarda e rispode:
- «Sciocchino: cosa ha lei più di me?»
Bene: in un mondo che gira a rovescio, in un bailamme di fantasmagorie e sirene tutt'attorno, di che cosa si scandalizzano e si preoccupano le Soile Lautsi, per il bene dei propri mostriciattoli?
Ma del Crocifisso, no!
Fa impressione quel coso appesa là, nudo come un verme, inchiodati piedi e mani, un roveto in testa e il costato aperto come una busta;
Magari fa anche un poco schifo, quel sangue che cola.
E poi, con quella faccia da...madonnina infilzata, sofferente, pietosa, quel godere nel farsi male perché "Dio lo vuole", l'aria da reietto e abbandonato ma accusatoria, che ti fa sentire in colpa, una carogna...mette a disagio, che doveva morire in silenzio, senza fare tanta cagnara, non disturbando il sonno e la coscienza del di noi venire.
Soile Lautsi ha somatizzato tutto questo, che gli avrà rallentato la crescita, fatto venire le emorroidi, l'insonnia, la ritenzione di liquidi e il travaso di bile, le zampe di gallina e le smagliature e le sue cose.
- «Ebbene sì», sembra dire «avete fatto di me quel che volevate, ma ai figli no; I figli so' piezz'e core e non si toccano, che il Crocefisso nelle scuole potrebbe bloccarne la pubertà, sballandone gli ormoni, a crescere peli e pisello alla Federica e patatina e zinne al Filippo.»
Danni morali...la Lautsi s'appella alla Corte Europea che, essendo asessuata di suo, neutra più che neutrale, viva come un fiore reciso, le da ragione, catalogando l'incrocio legnoso come "una violazione dei genitori ad educare i figli secondo le loro convinzioni, alla libertà di religione degli alunni;
Nella generazione Soile la progenie segue la regola della femminista sessantottina che, unendo i pollici e gli indici delle mani, in forma di fessura bislunga, urlava che: «È mia e la gestisco io!»
Un Crocefisso ha abbattuto i loro muri, i fili spinati, le purghe e tutto un mondo d'utopie, violento e costrittivo:
la vendetta è un piatto che si consuma freddo e il giocattolo rotto reclama rappresaglie, rabbiosa eredità da passare a testimone, rivalsa e rivincita delle proprie brucianti e umilianti sconfitte.
Quanto odio e rancore deve avere masticato la Soile Lautsi, all'ombra dei Crocefissi.
- «Figlio mio: un giorno tutto questo sarà tuo» ed ecco il travaso di bile, l'imbeccata, il verme passato all'implume che, una volta cresciuto, continuerà a portare avanti l'allergia alla Croce, al suo inquilino e a quanti lo usano come esorcismo, per scacciare demoni possessioni maligne.
E quelli, i più, a cui il legno da sicurezza, fede, fiducia, coraggio, non dovrebbero anch'essi ricorrere alla Corte europea il togliere quella scheggia è "una violazione alla libertà di manifestare le proprie convinzioni, una violazione alla libertà di religione dei credenti"?
siamo ad un passo dall'accettare o manifestare rassegnazione a ricevere o subire regole e leggi di pastori, dal burqa alla sharia, dall'infibulazione al dimezzamento del valore della donna, ma si vorrà mica mettere la prevaricazione del Crocefisso, eh?
La Croce non è solo il richiamare una religione, ma anche a ricordare storia e radici, identità e cultura;
Nessuno impedirà alle Soile Lautsi di dir la loro, ma di contare più di quanto rappresentano, si.

E, alla Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo e alle Soile Lautsi, raccomando:

- «Faciteve 'e cazze vuoste!»

Come quel Crocefisso, che non ha mai obbligato nessuno a prendere tessera di partito e, se proprio non piace, male fa solo se cede il chiodino e ti cade in testa.

Passate oltre, iatevinne, andate, vai... va da via i ciap!


Io, secondo me...04.11.2009

Nessun commento:

Posta un commento