"12 dicembre 2007 - Pioggia di missili: 20 quelli lanciati oggi contro la città israeliana di Sderot".
Notizia scovata nei bassifondi dell’informazione: cose di tutti i giorni, tanto digerite e assimilate da aver generato assuefazione ed indifferenza.
«Beh», direbbe qualcuno, «...che mi frega; sono beghe tra dirimpettai, anzi, tra..."equivicini"».
Certo: da anni uno li spara e l’altro li prende, che se osasse fare altrettanto, apriti cielo !
Oddio, è vero che ogni tanto, pure quelli reagiscono: "Raid Israeliano a Gaza: uccisi sette palestinesi".
Ma guarda tè che maleducati, quanta impudenza: uccidere poveri "miliziani", e pure "palestinesi", solo per qualche botto e mortaretto !
A Gaza c’è Hamas;
una volta pure Al Fatah, ma i "fratelli" non gradivano i secondi e li hanno sfrattati, ammazzandone una parte.
La prova che, con o senza Israele, in famiglia ci si scannerebbe, per conquistare e applicare unico monopolio d’ignoranza e incapacità.
Non possono, non sanno non vogliono costruire: da troppo sono abituati a vivere d’elemosina, solo però accettando d’essere merce e mercenari per combattere al soldo d’interessi d’altri, che ne muovono i fili: Siria, Iran e Al Qaeda li usano come alibi per scatenare brame di megalomani, fanatici e fondamentalisti.
L’uccisione dei sette TERRORISTI ha preceduto di un giorno la prima seduta dei negoziati di pace israelo-palestinesi, a Gerusalemme, concordati nella recente conferenza di Annapolis.
Tanti, troppi sono gli interessi di chi grida:
- «Questa pace non s’ha da fare !»
Tanto per ripetersi: Hamas si oppone e invita Abu Mazen "[...] a non andare all’incontro, a non coprirsi di vergogna stringendo le mani israeliane, che sono sporche di sangue palestinese".
Sangue palestinese ?
"13 novembre 2007 - dopo la commemorazione del presidente Yasser Arafat, a Gaza, si svolgeranno i funerali delle sei vittime; Al Fatah accusa i miliziani di Hamas, e questi i gangster di Al Fatah".
Esponenti locali dei "gangster" avevano osato biasimare Hamas per il colpo di mano del giugno scorso.
Israele vive con questi terroristi ai suoi confini.
"[...] la cittadina si è trovata ad essere il bersaglio di 4.500 razzi Qassam dal 2001: sette morti, dozzine di feriti e panico costante".
- «A Sderot: ANDATE a vivere A SDEROT», signori Baffini, Arcobalenati e passacartucce di Hamas-Taleban-Hezbollah vari, che avrete laurea Honoris causa del paese di Terroristan !
Io, secondo me...13.12.2007
giovedì 13 dicembre 2007
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