- «Signori politici: quali sono i confini della Macedonia ?»
- «...ehm...boh ! Vedemo: a destra c’ha da stare la pera...a sinistra l’ananas, sopra la ciliegia, sotto la banana, ‘na mescolata e poi ‘namo a magnà ! »
Neppure a sognarsi di domandare loro il prezzo di caffè, pane o latte, che si rischia aprano un’interrogazione parlamentare e dispongano intercettazioni ambientali per lattai, panettieri e baristi;
...NON LO SANNO !!
Noi, comuni mortali, da bravi bamboccioni, applichiamo ormai la quadratura del cerchio che, per arrivare alla fine del mese, dobbiamo mettere mazzette di spiccioli davanti all’identikit di uova, benzina, scarpe e vestiti, carne, verdura e frutta, rate e bollette, tasse e balzelli e quant'altro s’attacca al portafoglio, come la carta assorbente all’inchiostro.
Fatto questo, si passa alla fase migratoria:
dato per certo che le pigne di monetine non riusciranno mai a coprire la vetrinetta dei bisogni, le si trasloca da una parte all’altra, a scegliere se risuolare le scarpe o ciucciarne la suola, tanto per mettere qualcosa sotto i denti.
Due sono i modi per sfamare un popolo che chiede la michetta: "Panem et Circenses" o "Che mangino brioches".
la prima scelta permise a Roma antica di creare un impero;
la seconda costò all’intera casta di lasciare la testa nel cesto, sotto la ghigliottina, mentre il resto del corpo otteneva l’indipendenza.
Maria Antonietta oggi si chiama Tommaso Padoa Schioppa, che dà del bamboccione ad una generazione di giovani, che errori e ruberie di una classe politica di mediocri ignoranti ha ridotto a campare alla giornata.
Dalle torri d’avorio, i nostri abitanti delle fiabe sentenziano:
- «I bamboccioni ? Che mangino brioches !»
Hanno fatto dell’Italia un paese che si regge sulle tasse: anche il lavoro è diventato...un esubero.
Nel loro mondo virtuale, sono come Hitler quando, isolato nel bunker mentre Berlino cadeva, continuava a dare ordini, muovendo armate immaginarie ed inseguendo realtà svaporate !
Aumenta la richiesta di sacche di sangue - l’ultima cosa che ci rimane - e i salari, arrivati al fondo, stanno scavando la buca: ben sette milioni di lavoratori aspettano il rinnovo del contratto !
Abbiamo solo liberalizzato...i cartelli, dove le faine s’accordano su come salassare i polli, che di quelli sì ce n’è in abbondanza !
Bar, fornai, al mercato, dal fruttivendolo al supermercato: la nostra quotidiana via Crucis.
A noi, pane da laminatoio;
per la casta... Panem et Ignorantia.
Io, secondo me...12.12.2007
mercoledì 12 dicembre 2007
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