lunedì 14 aprile 2008

Bin Laden in Italia

Anestetizzati dai primi brusii, rumori di fondo che incominciano conta di voti e posizioni, siamo a ricevere secchiate mediatiche, con tabelle, voci, prime classifiche, proiezioni, grafici, il fu, il fatto e il fare, il tutto ancora all'ombra dell'azzardo, dei famosi "Exit pool" che, spero, non sia ad indicare "Uscita polli".

Comunque vada, chi ci sta alle spalle lo conosciamo - anche se è dai parenti serpenti che arriva la pugnalata - e, no, del loro fare conosco e non temo;
la mia paura arriva da altro, che è per questo che mi sono permesso scimmiottare il vecchio scritto dell'allora sconosciuto Magdi Allam, ora Cristiano, di nome e di fatto.
"Ha da passà à nuttata": ci sveglieremo imboccando l'agonia che ci siamo scelti che se "Del domani non v'è certezza" meno ancora in quel a seguire.
No, non saranno i Veltroni o Berlusconi, i Bertinotti, cespugli, cespuiglietti o uccelli di rovo a donarci notti insonni, ma i Casini d'altra fede, che nel nido il Cuculo c'hanno infilato del loro e, si sa, la prole ha cattiva abitudine e educazione di scalzare dal letto chi è stato deposto e covato, per abitarci di diritto.

"Al Qaeda apre un forum in italiano: finora interamente in arabo, il forum Ekhlas è uno dei siti più noti e frequentati, scelto dai seguaci di Bin Laden quale sostituto del blog dell'Imam di Carmagnola, Abdul Qadir Fadlallah Mamour, chiuso dalla polizia postale il 22 febbraio".

Il nuovo gestore, giusto per farci capire che aria tirerà, si definisce Nahir al-Murtadin che, se anche lui tradoto dall'arabese, vuol significare "sgozzatore degli apostati".
Non parleranno bene la nostra lingua, e il Murtadin sarà un imboscato, sicuramente fuori dell’Italia ma, per spander merda, non ci vogliono palette firmate.

L'apertura della sezione è la solita tiritera, a magnificar quanto è bello, buono e ricco di nobili aggettivi il loro principale, e presentarne biglietto da visita:
"Benvenuto a tutti. In nome di Allah, il Compassionevole, il Misericordioso, Lode ad Allah. Che Allah ci guidi nella Via del Corano e della Sunnah".
Homo Binladensis cercasi: "[...] tutti i fratelli e sorelle che hanno la padronanza della lingua italiana ad animare questa sezione".
Per ora siamo al penoso:
"Vi racconto la vita degli musulmani arabi in questo paese. Prima di tutto dove sono io, ci sono pochi cha amano benladen e che amano almogiahedin...ecc. hanno paura quando parlo con loro di algihad in afghanistan in iraq...ecc. Basta quando ti vedeno parlare di loro ti fanno un sguardo e pensano che tu anche sei un terrorista heh! magari il popolo italian e a zero di pensiero di studio di logica. Per questo il nostro profeta ha detto che la roma si apre con solo con attakbir"
fossero tutti così, sarei felice, anzi, mieterei nel campo della risata, a trovar sollievo nei giorni grami;
non penso duri: simile palco e visibilità non potranno rimanere in mano solo a torturatori della grammatica, ma sarà sassolino da far rotolare sulla neve.
Quanto prima arriveranno le pietre contro Magdi Allam, ora Cristiano e ancora più con aggiunta di mira e bersaglio.
Sicuramente avremo traduzione simultanea di tutti i messaggi e i proclami Binladiani e dei suoi attributi sottocoperta, continuità del precedente censurato, attestato su un server italiano, Splinder:
Leggo:
"[...] il blog principale era gestito dal Senegal dall'ex imam di Carmagnola, ovvero Abdul Qadir Allah Fadl Mamour, e un secondo è collegabile alla moglie, Barbara Farina, stessa sede [...] altri due diari filo-islamici on line venivano invece gestiti direttamente in Italia [...] nei quattro blog s'incitavano gli islamici alla guerra santa contro i miscredenti occidentali, si esaltavamo le gesta dei mujahidin e venivano pubblicati i comunicati emessi da Bin Laden e dal suo numero due, al Zawahiri, dopo ogni atto terroristico di matrice islamica".

Bin Laden in Italia...Bin Laden in italiano: si semina.

Speriamo che questo non diventi paese del buon raccolto.

Io, secondo me...14.04.2008

Nessun commento:

Posta un commento