mercoledì 30 aprile 2008

MECCAnica e campanacci

I due si studiano, ognuno nel proprio angolo, nell'attesa di sentire il suono che darà segnale d'inizio dell'incontro.
Uno picchietta il pugno chiuso nel palmo dell'altro guantone, gesto simile al battere di spade sugli scudi, quando ancora c'erano le falangi a fronteggiarsi, nella lotta corpo a corpo, con cozzo d’armature, scintillio di lame e maschi grugniti di battaglia;
di fronte a questi, l'altro scuote il collo taurino, alza e abbassa le spalle, rotea e mulina le braccia, a gonfiarsi e spostare aria, a dare impressione di massa possente.

"din...DON ! ", inizia la pugna.

- «E no, e no, ma quando mai: Da che mondo è mondo, un incontro di pugilato inizia con GONG, non din DON !»

Mamma mia, quanta gente permalosa esiste a questo mondo;
non parlavo di un incontro a pugni nudi, ma di uno scontro tra principi:
quello del foro, l'avvocato del diavolo, Ali Bamanyunj e quello dell'acqua santa, Benedetto XVI, di professione Papa, altrimenti conosciuto come Joseph Alois Ratzinger.
A dire il vero, questa è la seconda scazzottata: la prima Bamanyunj l'ha sostenuta con il Cardinale Gaudencio Borbon Rosales, di mestiere arcivescovo di Manila, in quel delle Filippine.

- «Le campane disturbano quiete !»

...e il buon Ali fa causa direttamente al papa Benedetto XVI reo, secondo il legale di fede islamica, di "violare i diritti umani dei non cattolici", ed ecco l'esposto penale, prontamente depositato presso la procura generale della capitale filippina.

Cazzo, come rompono gli zebedei, stì maledetti, figli di ...crociati, che "alzano il volume degli altoparlanti delle chiese e dei campanili per diffondere principi e credi errati e noiosi" !
Giusto per dimostrare quanto Ali sia più suonato dei campanacci stessi, ecco la ciliegina sulla torta:
"[...] si deve deportare ( i cattolici ) nello stato del Vaticano e vietare loro per sempre di rientrare nel paese".
Non male l'idea, che proprio quello è uno dei paesi asiatici con maggior presenza di cattolici.

Ora, non vorrei che questo si visto come un episodio su cui farsi grassa risata, isolato, frutto di uno sbiellato, categoria che la legge dei grandi numeri vuole universale, appartenente ad ogni realtà, sociale o di credo.
No.
Nulla ha a che fare con i Bossi nostrani: quelle non sono sparate, ma avvisaglie di spari veri, come ben sanno tanti cristiani nel mondo, tanti - per ora - sopra e alcuni sottoterra.

Giusto per dimostrate che il caso d'intolleranza e tracotanza non è isolato, e quelli saranno matti, sicuramente, ma in circolazione, armati e ben motivati a mettere sulla bilancia le loro, di spade, andiamo a continuare e cucire assieme i punti dell'opera d’evangelizzazione e di correzione, a suon di purgante per intestini riottosi, viscere ribelli e ostiche nel digerire e assimilare la verità rivelata e vera fede

Con una botta di narcisismo vorrei credere che, gli eroici miei lettori, a questo punto rispondano:
- «Si, Beppe, ci piace il tuo esporre; prosegui, non vediamo l'ora»...

...quella di Greenwich non più, che
"[...] dovrebbe essere sostituita in tutto il mondo con l'ora della Mecca: lo afferma un gruppo di scienziati e religiosi islamici, precisando che proprio La Mecca è il «vero» centro della Terra [...] idea è stata avanzata durante una conferenza in Qatar intitolata «La Mecca, centro della Terra, teoria e pratica» [...] rilevando che la città santa è «perfettamente allineata con il nord magnetico», a differenza di tutte le altre longitudini, rilevando inoltre che il Greenwich «è stato imposto con la forza al resto del mondo ai tempi dell'impero britannico. Ormai è tempo di cambiare [...] è stato esaminato quello che è chiamato "l'orologio della Mecca", inventato da un musulmano francese, che ruota in senso antiorario e che, a quanto pare, aiuta i musulmani a mostrare la direzione della Mecca in ogni punto del mondo".
La conferenza fa parte delle iniziative raccolte in una tesi chiamata "Ijaz Al-Koran", e cioè «la natura miracolosa del sacro testo», secondo la quale le verità della scienza sono rivelate nel Corano.

Non c'è che dire: alla marmaglia riesce proprio impossibile sentire anche...l'altrui campana e, come questa, sono sordi ad ogni altro dire !
Hanno in mano l'equivalente de "il manuale delle giovani marmotte" dove, i nipotini scout, nel fumetto di Walt Disney, trovano risposte esaustive su ogni cosa dello scibile umano, edizione riveduta e corretta di un vetusto e polveroso tomo chiamato Bibbia.

Un consiglio: ridete di me, se e quanto volete, ma non commettete l'errore di prendere sottogamba il raccontato, che questi il sorriso ve lo aprono a mezzaluna e sulla giugulare !


Io, secondo me...30.4.2008

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