martedì 6 novembre 2007

Facce di…bonzo

Myanmar: prima che iniziassero a stendere i monaci sotto il matterello, a farne pasta sottile, sembrava il nome di un ameno luogo di villeggiatura, con sabbia dorata e vista mare;
la capitale, Naypyidaw, addirittura rievoca una città da fiaba, a metà tra "Alice nel paese delle meraviglie" e "Le mille e una notte", e i suoi amministratori, tanti compagnoni...anzi: compagni.

Cina e Russia vi si riconoscono tanto bene da nascondere e proteggere sotto le sottane gli "amici di merende":
altri "compagni che sbagliano", d’accordo, ma nessun "contrordine compagni" s’alza, a richiamare i propri cani.

Che volete, dobbiamo capirli: sono giovani, esuberanti, vivaci;
e li guardano con occhi pieni di nostalgia, a rivedersi com’erano.
Oh, intendiamoci, nulla al loro confronto, ma bisogna dare tempo al tempo;
cresceranno, cresceranno...hanno mezzi e modelli in abbondanza:
il cucciolo di predatore ha modo d’imparare, copiando tecniche e comportamenti dai genitori !

«Sono stato nel 2005 [...] da sacerdote, ho potuto costatare che il confratello che ero andato a trovare [...] presenza è accettata esclusivamente come esperto in agronomia».
Testimonianza di Don Egidio, missionario, giornalista e tanto altro.
E sì, tonache e tuniche fanno paura: all’ultimo bauscia, che chiese di quante armate disponesse il Papa, crollò la casa sui baffoni !

Vanno fatte tacere per il bene del "poppolo" !
Arroganti facce di tolla, anzi…

facce di…bonzo !


Io, secondo me...06.11.2007

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