Fiera del libro di Torino: una volta a te, un altro a me, dando spazio ora ad uno e domani all’altro;
è una forma di turnazione, come essere in coda dal salumiere o dal dottore: con civiltà e disciplina, ci si mette in fila e s’aspetta la chiamata.
- «Cile !»
- «Non posso: c’ho impegno in Perù, in altra Librofiera».
Il tabellone cambia numero;
- « Egitto !»
- «Non posso, c’ho imbarazzo: occupato !»
- «India !»
- «Non posso: c’ho difficoltà organizzative».
Tac, tac-tac, tra-tactactac...
- «Israele, siamo noi: presente !»
- «Venga, s’accomodi».
Non è passato davanti a nessuno, non ha scavalcato, spintonato o sgomitato.
Immancabile t’arriva il comunista congestionato e sincopato, rosso fino al midollo, il Vincenzo Chieppa di turno, fatto di fiele e acido;
- «Si aggiunga come altro ospite l’Autorità palestinese».
Ma che cazzo centra: si presentano libri, non Kalashnikov;
e che presentano in carta, quelli: lo statuto di Hamas, il manuale del Qassam, lo schema progettuale dei Katiuscia, l’ultimo zainetto scolastico o cintura griffata con imbottito di polvere da sparo, invece che piumino d’oca ?
Eccoci al "LibRogOdio"... il destinare Libro sul Rogo dell’Odio.
Si, lo so: soffocare, reprimere o appiattire la voce di una cultura, tentando di sigillare le copertine dei suoi libri o nasconderne gusto con apporto d’insapore contorno, ci avvicina al "Libricidio" che, nello specifico, diventa "liEbreicidio".
Non potendo usare il cerino, tanto caro e conosciuto ai lanciatori delle Molotov, si tenta il bruciare tempi tappe e ponti, portando lo spruzzo di scolorina il più prossimo all’inchiostrato.
- «Coraggio, Kompagni, stringete le Chieppe: il prossimo anno bombaroli e maestri d’armi li inviterete voi, nel sottoscala di spelonche e botteghe oscure, dove festeggerete il vostro nume protettore...Barbara, la santa degli acciarini e degli inneschi !»
Le...sChieppe comunarde vogliono ( Pretendono. Mai chiedono ):
«[...] assieme allo stato di Tel Aviv anche le autorità palestinesi, con la propria cultura».
Cultura ?
Ma se non arrivano neppure a quella più semplice ed elementare: il riconoscere diritto d’esistenza ad altro popolo, che vorrebbero tornato a dimora nei forni, come fossero pizze !
Kultura da Gulag, ecco dov’è l’anello mancante, la congiunzione manifesta dei figli del ComuNazIslam.
Non mettiamola tra i libri, che li userebbero cavi all’interno, per riporre pensiero...plastico.
Io, secondo me...01.02.2008
venerdì 1 febbraio 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento