L’avevano visto, mentre grattava la corteccia dell’albero d’acacia:
sgrattt...sgrattt...ecco che la polverina cade per tutta la lunghezza dell’indice, che prontamente è portato sotto le narici e il cavernoso nasone comincia ad aspirare con voluttà l’essenza del pulviscolo nebulizzato;
- «Cribbio: sta prendendo fuoco !»
Un poco rintronato, ma non del tutto svanito, il vigoroso vecchietto si toglie la veste e comincia a sbatterla sulla fiammata, che ha investito il roveto, nel tentativo di soffocarne respiro.
- «Ohe, ma la pianti di passare e sbattere lo straccetto, che mica devo togliere la polvere dalla faccia !»
Percosso da brivido, un piccolo fremito di meraviglia misto a spavento, il canuto sbotta in un’esclamazione di meraviglia:
- «Ussignur ! Un cespuglio che parla ?!»
Dirimpetto, dal profondo dell’arbusto abbrustolito, una voce tombale e cavernosa sbotta:
- «Bravo, mi hai riconosciuto: sono proprio io, il Signore; Dai, che c’ho da fare: prendi martello e scalpello, un paio di sassi spianati formato A4 e vai sul Sinai, che ti devo dettare qualche appunto».
E fu così che il buon Mosè cominciò la sua arrampicata - anticipando Mike Bongiorno, che alla polvere d’acacia preferì la grappa - e dalle canne trasse dieci comandamenti ( che gli altri, si dice, gli siano caduti in frantumi ), che ogni bastian contrario è stato felice disattendere e disobbedire, trovando miglior godimento e orgasmo nel loro esatto contrario.
Anche al buon Benny Shannon, psicologo israeliano, sembra piacere il giocare con il fuoco, che non ha visto il roveto ardere, ma qualcuno potrebbe essere tentato a vederlo avvampare, e non di vergogna;
"Il profeta Mosè si trovava sotto l'effetto di droghe, quando ricevette i Dieci Comandamenti, avendo assunto sostanze allucinogene", come quelle ricavabili dalla corteccia di quella pianta tanto nominata nella Bibbia, l’acacia, appunto.
Anche il Benny sembra fumato, e continua nel giro di coltello, nella piaga:
"[...] non si trattò di un evento sovrannaturale: le visioni erano dovute a droghe, simili a quelle usate dagli sciamani e stregoni indigeni".
Viene da chiedersi se l’articolo l’abbia scritto dopo la confessione:
"[...] anch'io ho avuto delle visioni, che avevano significati religiosi e spirituali, dopo aver testato il miscuglio, estratto dalla corteccia dell'albero d’acacia".
Mi piace - e non è mai stato un segreto - la gente, il popolo di Israele: il Benny l’hanno preso, gli hanno dato qualche scappellotto canzonatorio - con quel tipico e meraviglioso e raffinato umorismo, che solo loro sanno fare - e c’hanno scherzato sopra.
Perché questa è la democrazia, e Israele è uno stato democratico, dove ognuno può dire quel che vuole, castronate comprese ( io, da questa parte, ne sono esempio ), senza che la testa sia scalzata dal resto del corpo.
Ora, anche l’Arcangelo Gabriele, si mormora, dettò qualcosa a qualcuno, e questi poi ne ha tratto un best-seller che...scusate, mi fermo qui: mi sembra di vedere indicazione di un pollice che sciabola sotto la gola e non ho capito se mi consigliano di...darci un taglio, che c’è chi ride da sotto il naso e chi il sorriso te lo apre dal pomo d’Adamo.
...
Bella gente, proprio, i figli di David.
Disfunzioni cardiache: diagnosi di malattie in soli 90 secondi. La ditta CardioMeter Ltd., con sede a Tel Aviv, ha sviluppato una nuova apparecchiatura che permette anche la stima del rischio d'infarto per il paziente, aiutandolo a scoprire sofferenze e ostruzioni di vasi sanguigni e la necessità di un intervento urgente. Lo strumento è stato provato in Israele dal dottor David Brosh, nel reparto di cardiologia del centro medico Rabin".
L’aggeggio è democratico ed "equivicino": salva chiunque, indipendentemente se è di Hamas o Hezbollah, terrorista ed assassino, girotondino, comunista, Vattimo o Diliberto;
Un altro regalo di Israele fatto...con il cuore.
...
Bella gente, proprio, i figli di David.
"V’insegniamo come trasformare una discarica in parco pubblico".
No, non l’ha detto Bassolino, la Iervolino o il Pecoraro, lo Scanio, detto Alfonso ma, la mondezza che la triade ha lasciato a Napoli, l’hanno vista in mondovisione:
L’affare l’hanno...subodorato, a Tel Aviv e dintorni: Israele applica l'high tech allo smaltimento dei rifiuti.
"Ci prepariamo a sbarcare in Italia, il mercato più interessante del momento, a Napoli ci pensiamo noi", dice Yaron Adler, fondatore presidente di Arrow Ecology&Engineering Overseas, una delle società di riciclaggio di Hiriya, l'ex gigantesca discarica del Gush Dan.
Hiriya si estende su 450.000 metri quadrati per 60 metri d’altezza, 16 milioni di metri cubi d’immondizia: riceve 2700 tonnellate di rifiuti indifferenziati al giorno e si ricicla tutto, plastica, legno, metalli, umido".
Cazzo, anche quelli riescono a trasformare la merda in oro: solo a noi riesce di passare dal secondo alla prima !
Bella gente, proprio, i figli di David, che insegnano e offrono High Te(a)ch.
Io, secondo me...05.03.2008
mercoledì 5 marzo 2008
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