giovedì 10 maggio 2007

Nazionalcalabraghe

Datemi pure del Narciso, ma sono andato a rileggermi, a ripescare nel vecchio quanto poteva ancora esser di nuovo; ed ecco il ritorno di "inosPITALE carcere: si sVuOTI !".
Mi cito, ma i vecchi - si sa - amano ripetersi e parlottare tra sé e sé.
"Dàmose da fà, semo italiani, volèmose bene [..] t'immagini la goduria nel ritrovarti, faccia a faccia, con chi ti ha truffato, derubato o danneggiato ? Magari ci rimedi pure una pernacchia, quando lo sberleffo non diventa umiliazione nel vedere la sicumera sulla faccia di chi ha sgraffignato del tuo !".
Da tanto ragionar raso terra, pensavo: "Dato per scontato che chi dimora nelle patrie galere non è un chierichetto e, la gran maggioranza, ha trasgredito le leggi, mi domando: qual è il senso delle stesse, quando, a fine stagione, partono i saldi ?!".
Con filosofia, pure mi rispondevo: "Allora fuori, signori, ad esser liberi e...belli fuori e...puliti ( sic ! ) dentro !".
E da tanta profondità ne traevo che: "Chi ha avuto, ha avuto ... chi ha dato, ha dato...scurdammoce 'o passato, simme fessi paisà !".
Facilmente sintetizzavo e profetizzavo lo scontato "Perdonbuonismo": da "[..] tolleranza zero !" all’acqua cheta
" [..] babb(e)o è buono, tutto perdona"
Certo che il dramma c’era, tanto da chiedersi: "Ri-Lascio o raddoppio ?" !
La risposta sortì spontanea: "Le carceri non bastano, la situazione è al collasso, DOBBIAMO...evacuare".
Normale: ad ogni intasamento il suo spurgo…a doverlo ancora raccogliere col sacchettino per non ritrovarcelo sotto la suola !
"Il bulletto di quartiere continuerà a schiaffeggiarci, il borsaiolo ad alleggerirci e il truffatore a vendere il Duomo di Milano [..] torneranno in carcere, ma ne usciranno...".
Oggi, con lo scritto "MaDOnnINA infilzata" ( su Doina, l’ombrellaia foracranio che ha ucciso la povera Vanessa Russo, 23 anni ) m’è arrivato un bel "Forcaiolo !" per risposta; e tutto per avere invocato e auspicato giustizia e certezza della pena.
Ai teorici dispensatori di grazia, temporale e divina, rilancio l’eco del già detto:
"E tu, che mi dai del giustiziere della notte, aspetta che rubino il TUO portafoglio, che svaligino casa TUA o che il bauscia picchi TUO figlio o insulti TUA moglie, magari mostrando l’attrezzo con cui le darebbe piacere e consolazione ! Allora, quando invocherai la sedia elettrica, la fucilazione, l’impiccagione e la decapitazione, il taglio della mano o del pisello, con cui ha violentato TUA figlia, solo allora mi potrai insultare. Perché, indulgenza e pietà, comprensione, benevolenza e bonarietà si concedono solo quando si è forti. Nella debolezza, è solo IMPOTENZA !".
Ora, scappati i buoi, chiudono la stalla;
Il Viminale: "Reati in aumento" !
Ma no ? Pensa tè che sorpresa ! E mò, cosa svuotiamo: il mare ?
Da sempre persino gli sprovveduti - munito solo di logica e buon senso andavano a dire: "Costruiamo nuove prigioni" !
Troppo facile - o troppo intelligente - per dei politici intrallazzatori e trafficoni, applicare la regola del "C’ho la faccia, ma non sono scemo !";
anche in questo hanno giocato l’asso pigliatutto, ad l’avere ( la faccia ) ed l’essere ( scemi ) !!
La commissione Affari costituzionali del Senato, nel rapporto del Vicinale: "[..] si è registrato, rispetto all’anno precedente, un incremento di rapine furti [..] prima [..] tali fenomeni presentavano una leggera flessione".
"Se non ci fosse stato l'indulto, nelle carceri italiane avremmo avuto un'esplosione di collera incontenibile", ha dichiarato Mastella, ministro della ( ? ) Giustizia.
Rendendo vero il "Chi vusa pusé la vaca l'è sua ( Chi grida di più ottiene la vacca ), conferma il mio: "[..] perché, indulgenza e pietà, comprensione, benevolenza e bonarietà si concedono solo quando si è forti. Nella debolezza, è solo IMPOTENZA !".
Il lacrimar Nazionalcalabraghe "Debole con i forti e forte con i deboli" continua vita e canto da cicala !

Nessun commento:

Posta un commento