venerdì 10 aprile 2009

Restallah !

Me la sentivo; una vocina suggeriva:
- «Statte accuorto cumpà...fatt e' cazz tuoj», fatti gli affari tuoi e non t'impicciare, che magari poi, come dice un comico: ti agiti, sudi, ti viene il mal di gola...e poi muori !»

Si so, lo so: che se fossi stato uno dei sette nani mi sarebbe toccata la parte di Brontolo, che ce l'ho sempre con qualcuno e qualcosa e anche nella mia Milano non è la prima volta che il malcapitato che m'incoccia ha poi a maledire:

- «Ma se ho fai de mal per vega tra i pè un gras de rost simil», cosa ho fatto di male per avere tra i piedi un grasso d'arrosto simile, scarto che cola;

ma, come la portinaia, c'ho proboscide abbondante per ficcare naso nei fatti del belpaese; nello specifico, nel condominio Italia.
Quando non in casa di Barbara, passo da Stefania, a prendere la quotidiana razione d'aceto e bile:
tanto per intenderci, la "casa" è in via http://ilblogdibarbara.ilcannocchiale.it/ e, per quel ragionare d'oggi, http://unpoliticallycorrect.ilcannocchiale.it/
Da una o dall'altra, so di trovare sempre acido per gargarismi, sciacquo di notizie, dall'estratto in pappa di cervelli bacati, catturati dal buco nero nell'estremo universo di "Bin Maomettallah", nella galassia forumbeduina.

- «Oh Allah, uccidili e falli vagabondare».

Volendo continuare a farmi del male, continuo a seguire l'informazione:
"[...] questo uno dei tanti commenti apparsi in diversi forum jihadisti in lingua araba su Internet, dopo il sisma che ha messo in ginocchio l'Abruzzo".
La contabilità dei becchini cammellati "attraverso i numerosi siti d'informazione arabi, seguono il dramma della popolazione abruzzese colpita dal sisma, aggiornando velocemente il bilancio delle vittime", alla ricerca d'orgasmi multipli nel godere degli accidenti del prossimo.

- «Oh Allah, rendi stabili presso di loro il terremoto e le disgrazie [...] maledici l'Europa, Israele e gli Stati Uniti, fai salire queste cifre, distruggi i nostri nemici e aiuta i musulmani».

Guardo negli occhi la mia cagnolina, e vedo intelligenza e comprensione che nessuno di queste bestie bipedi potrà mai aspirare di raggiungere: mai nell'intera loro inutile esistenza, se non dopo la scomparsa, da concime.
Per questi guarderei pure Dio, fisso negli occhi, sfidandolo se ne ha coraggio, a ripetere che ci ha fatto TUTTI a sua immagine e somiglianza !

"Qui giacciono i resti di chi possedette bellezza senza vanità, forza senza insolenza, coraggio senza ferocia e tutte le virtù dell'uomo senza i suoi vizi".
Il degno epitaffio è sulla tomba di un essere che dimostrò amore: il cane terranova Boatswain del poeta George Byron, presso l'Abbazia di Newatead.
Cani, e persino porci e scimmie, valgono di più d'ogni "Homo Maoallah Binladensis", che si compiace della e di procurare morte; miseri contabili tombali.

E giusto per capire e far capire chi disprezzo, continuo nel raccattare budino intestinale.

"[...] sono andato a mangiare qualcosa [...] e mi sono seduto al tavolo che scelgo di solito. Dinanzi a me una coppia [...] dall'aria strana e istintivamente antipatica: erano lesbiche. Irritato dal fatto che due probabili candidate al fuoco, salvo possibile conversione, fossero anche solo per caso vicino a me, con una scusa chiesi alla cameriera di cambiare posto [...] in modo che non potessi vederle ne sentirle".

- « Ma và da via i ciapp, balabiott d'un balabiott: va a ca tua, e...restallah !»


Io, secondo me...10.04.2009

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