venerdì 11 luglio 2008

Dubai, son guai

E si: più che Dubai, per la Michelle, d'ora in poi diventerà DuGuai;
ma, dico io, si può essere più scemi di così ?

Se proprio devi fare quattro salti in padella, facendoti sbattere come la maionese da uno stallone locale e in piena ciucca alcolica, rotolando in un frullato di sesso e carnazza, vedi di farlo nello sbattitore adatto, che gli emirati arabi non sono aperti come te, per queste cose.
Possiamo stare qui fino alla consumazione dei secoli a sbattere labbra e mugugno a menare il torrone di quanto sono indietro per usi e per tradizioni, rispetto ai tempi, ma è casa loro e, se ci vai, è normale, educato e civile comportarsi da ospiti obbedienti a regole e regolamento di condominio.

La notizia:
"[...] Michelle Palmer, 30 anni, ubriaca, era in intimità con un uomo [...] a Dubai è stata arrestata sulla spiaggia di Jumeirah, dove un poliziotto l'aveva scoperta"...scoperta, veramente;
rischia sei anni di carcere con le accuse di relazione sessuale fuori del matrimonio, oltraggio al pudore, ubriachezza in pubblico, resistenza ad agente di polizia.

Per certo è che ha già perso il lavoro:
"[...] lavorava per una casa editrice che l'ha subito licenziata [...] a seguito di un comportamento che viola i valori morali e culturali del Paese".

La Michelle aveva partecipato ad un festino, con colleghi della comunità straniera, dove si era bevuto molto, fiumi di champagne gelato, e la festa era andata avanti per ore;
così carburata, l'imbarazzo, la timidezza e il buon senso cadono, come i vestiti;
le cose precipitano in orizzontale, e dal Kamasutra la posizione è cambiata in piega...una brutta, quando dal privato si passa a far cinema all'aperto e ci si fa pizzicare, non dal compagno ma dalla polizia.
Siamo a Dubai, e il mischiare birra e sesso porta, più che al pene, alle pene, e nel paesello - garantito - si gonfiano di più le seconde che il primo.

A peggiorare le cose, la cretinetta ha apostrofato il milite con un sonoro «fucking muslim», cercando addirittura di colpirlo con una scarpa dal tacco alto;
magari pensava che quello fosse valore aggiunto, un bel maschione da...incorporare e, vuoi mettere che bello, se è anche masochista e ama i tacchi a spillo ?
la femmina era ormai come una lattina di Coca Cola, aperta dopo lo sbattimento: schiumava.

Mi spiace, ma ignoranza e arroganza non sono ammesse: trovo giusto che paghi le conseguenze della propria imbecillità;
stavolta sono io ad appellarmi alla misericordia della corte, non dopo aver fatto prendere a quella una bella strizza, a che impari rispetto e disciplina in casa altrui dove, se proprio c'è qualcosa che va stretto e non gli calza, siano le gambe !

Resta inteso che stessa reciprocità pretendo sia da me, dove non voglio il "Michelle Palmer muslim system", che l'esser preso per i fondelli brucia assai !


Io, secondo me...11.07.2008

Nessun commento:

Posta un commento