E dai, che alla fine il Tontino di Pietro, duce riconosciuto dell'Italia Dei Veleni, ce l'ha fatta a scaricare in piazza l'avanzo di letame, che gli è rimasto dopo aver trebbiato e concimato del suo, nell'orticello di casa, nel piccolo podere di famiglia.
Anzi, da buon campagnolo, pure ha svuotato il pitale dalla finestra, in Piazza Navona, che anche quello fa bene alla terra: la ingrassa.
Più che piazza, è stata una piazzata, la dimostrazione - se mai ce n'era bisogno - di livore e rabbia di cani bastonati, che hanno avuto nulla e alcuni solo briciole, dalla sporta degli italiani e ora, incarogniti, tornano a fare quel di sempre: sputtanare.
Gli italiani ?
Cretini: vanno corretti, con bastone e manette, se è il caso;
Il Presidente della Repubblica: un addormentato, che si fa raggirare con facilità da quel furbone del Berlusca:
meno male che c'è chi capisce tutto, vigila e c'azzecca.
Le ministre ?
Moniche Lewinsky di bocca buona;
Il cavaliere ?
Un puttaniere, un lenone, un magnaccia, uno psiconano, una mantide, che "prima si fa una scopatina e poi ammazza Veltroni", un nostalgico della P2, un...un...uno che c'ha avuto culo, grazie a milioni d'imbecilli che gli hanno creduto.
E già: il tanti figli del "Migliore", migliori si sentono pure loro e, da quello hanno imparato a pettinarsi il pelo sullo stomaco e movenze da agile ratto, per natura signore delle fogne;
Attorno a questo zoccolo duro, non poteva che orbitare l'intero bue, con cervello tontino.
Ed ecco coagulare l'odio: i tonti a saltare come Grillo, anime in Travaglio, a...Guzzanti ingegno, a rilasciare sputo di veleno e diarrea dialettica, a usare volgo e volgare dell'insulso con ricchezza d'insulto:
"Napolitano complice dormiente per [...] appartenenza alla «banda dei quattro»";
"Benedetto XVII, che andrà all'infermo e sarà tormentato da diavoloni omosessuali attivi e non passivi";
Berlusca s'accoppia con "sgualdrinelle che confortano le sue notti", signore con la "fica in leasing", "le ministre che la danno" e ce n'è pure per il Vaticano: "Pecunia, antica saggezza, non olet".
E poi, alla plebe:
- «Italiani, è tutta una presa per il culo !», dice il...Grillini parlante, «fatevi un bel passaporto e andate tutti a fanculo !»
Pilatino Di Pietro fiuta la mala parata, d'essere all'osteria, si dissocia e prende le distanze, cospargendosi di grasso d'anguilla:
- «Guardare solDanto le sbavature e non vedere il lago d'immoralità e d'illegaliDà, che all'inDerno delle istituzioni commeDDono coloro che devono governare, vuol dire ancora una volDa guardare il diDo perchè si ha vergogna di guardare la luna di cui si fa parDe».
Tontino, fremente, con il pugno chiuso, mira l'unico dito teso e minaccioso, puntato verso gli altri: il medio;
davanti al salsicciotto c'è l'intera luna, i milioni di votanti che hanno dato fiducia e mandato all'uomo del suo:
- «Io quello lo sfascio !»
Il saggio Grillo parlante, compagno di merende e piazza, gli direbbe:
- «Fatti un bel passaporto e vai a fanculo !»
Io, secondo me...09.07.2008
mercoledì 9 luglio 2008
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