lunedì 7 gennaio 2008

Beduinbauscia

Tutti, bauscia e megalomani, usano anticipare l’arrivo della propria magnificenza annunciando e mandando segnali: vuoi armate, vuoi trombette, trombe e tromboni - ambascerie e leccaculi di professione - o esplicite richieste che, accolte, marcano il territorio e delimitano i confini del proprio ascendente.
Da Lisbona a Parigi, il "Beduinbauscia" ha voluto la tenda, che altrimenti la Spagna di Josè Zapatero o la Francia di Sarkozy si sarebbe attaccata al tram, piuttosto che al rubinetto dei petrodollari !
Gesù entrò in città su un asinello: la gente lo osannava, sventolando frasche di palma;
il beduino è arrivato e, al posto di turibolo ed incenso, annunciato da vapori di petrolio nebulizzato, fumo profumato che dà lo "sballo", meglio che le foglie di coca.
La tenda è messaggio forte per menti deboli, pronte a vedere maturazione dei tempi, guida della Sharia per il Jihad: tempo d’imbottigliare, che la...mezzaluna è quella giusta !
La tenda non è la nostra, nostalgia dei tempi giovanili, che si girovagava avendo quella per tetto e coperta;
questa è richiamo di malinconici e nostalgici tempi, quando il piantare quella indicava che, sotto di lei e i piedi, anche la terra era di possesso.
Magdi Allam, sempre attento e conoscitore di queste realtà, ben disegna il pericolo di dare percezione di sottomissione a certi personaggi che, come il lupo, tendono sì a perdere il pelo, ma non il vizio: i denti restano a posto, pronti a mordere, qualora l’occasione offrisse all’uomo la possibilità di tornare ladro.
Nell’articolo "I petrodollari non valgono l’anima", il caro Magdi implora di non arrivare a barattare quella per soldi, ma ormai abbiamo venduto pure le radici per un pugno di lenticchie...o di dollari.
No, non c’è da preoccuparsi: Gheddafi non bivaccherà davanti a san Pietro, che noi c’hanno già preso per il naso, e pure infilato l’anello.
Nessuno ci tiene a visitare la casa del servo, men che meno quel beduino che, al massimo, da noi ci manda il figlio, a dare due calci al pallone nel cortile di casa...dopo avere comperato sia il campo che le comparse.
Tranquillo, Magdi, tranquillo: quello non ci visiterà, con le decine di femminee gnocche, personale "guardia" del corpo e trastullo, a dimostrazione che non è necessario farsi esplodere per averle dall’altra parte...anche se vergini !
Per ora s’accontenta d’essere l’ennesimo serpente, ad indicare la rossa mela...e le fontane, dove abbeverare i cavalli.


Io, secondo me...07.01.2008

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