giovedì 23 agosto 2007

Sarò...lapidario

"Questo spazio potrebbe essere tuo".
Chi mi ha visto con la mano a coppa sui gemelli, a lanciare scongiuri, deve avere pensato che sono uno sporcaccione, come quegli esibizionisti che, aprendo l’impermeabile, sotto si mostrano nudi.
Giuro, è stato un riflesso condizionato: lo spazio che poteva essere mio era quello per l’affissione di un manifesto pubblicitario, ma la scritta stava avanti all’entrata del cimitero !
Cribbio, uno vuole trovare un posto tranquillo per leggere il giornale, ma da quello vorrei starci fuori il più possibile, sperando che il Padreterno smarrisca l’agendina con il mio nome !
Vabbè; su una panchina, lungo il viale di cipressi - a debita distanza da quel pensionato con letti di marmo - inizio a consumare il mio Euro di notizie.
Salto quelle politiche, che è come scoperchiare le tombe, a ritrovarci sempre la stessa roba.
Salto lo sport, che a sentire le interviste ai calciatori mi sembra di tornare ai tempi del «Ciao, mamma: sono contento di essere arrivato uno !».
Salto l’angolo delle...gnocche fatte su con la carta...veline, che tanto è come leggere la pagina delle massaggiatrici: AAAAA Accompagnatrice offresi per...Viagratificanti strofinamenti.
Sarò...lapidario, nel senso di conciso ed efficace, che altri andranno a fare di questa parola un sostantivo !
"Pegah Emambakhsh, una donna iraniana di quaranta anni, lesbica [..] aveva trovato rifugio nel Regno Unito nel 2005, in seguito all'arresto, alla tortura e alla condanna a morte per lapidazione della sua partner sessuale. La domanda d’asilo è stata respinta: secondo l'Asylum Seeker Support Initiative dove è rinchiusa in un centro di detenzione [..] le è stato riferito che doveva essere deportata. L'estradizione [..] all'ultimo momento è stata rinviata".
E già, perché: "[..] nella Repubblica Islamica Iraniana la tortura e la condanna a morte di lesbiche, gay e bisessuali, sostenute dal governo e contemplate dalla religione, la fa in barba a tutti i diritti umani e al valore della sacralità della vita".
«Non c’è più religione», disse; e grazie a leggi-muffa, riprese e scolpite con la clava da quel balengo cavernicolo dell'Ayatollah Khomeini, gli omosessuali colti in flagranza o sospettati d’essere gay sono impiccati agli alberi sulla pubblica piazza, ma la lapidazione offre i vantaggi di un sistema epigrafico, a metterci velocemente una...pietra sopra.
Sarebbe come se noi prendessimo a sassate i Grillini e i Cecchi Paone.
Sputerei sulla Gran Bretagna, rifugio di molti musulmani che professano apertamente di odiarla, se arrivasse al punto di rispettare cavilli burocratici o rugginose leggi, ad impedire di tenere e salvare Pegah Emambakhsh, che al suo paese neppure Gesù avrebbe il coraggio di ripetere «Chi è senza peccato scagli la prima pietra», in una civiltà con una religione-ventosa, paralitica ed immobile, ferma...all’età della pietra !
Siete mai stati al Luna park, al tiro al bersaglio ?
Ecco, seguitemi, che vi dico come fare per vincere l’orsacchiotto;
Fatto salvo che qualcuno avrà già impacchettato come un salame il bersaglio, interrato in verticale, con esposta solo la testa ( è la variante per i principianti: quello non si agita e lo centri senza fatica, come sparare sulla Crocerossa ), noi abbiamo solo da colpire la boccia.
Vi consiglio di cominciare con le ghiaie piccole, tanto per scaldarsi, iniziare a prendere le misure e prolungare l’agonia; il tempo tra l’incoscienza alla morte è l’intervallo della goduria, a gustarne l’intensità coinvolgente ed emotiva, che qui il gioco è bello se dura tanto !
Rimpiazzate man mano le pietruzze con quelle di dimensioni maggiori e poi: mattoni, tegole, lastre in ghisa, ad arrivare a blocchi di tavolati, piastroni di marmo e granito, pietre tombali, che il momento più bello è quando la testa fa Sciack !
Allegria: "Questo spazio potrebbe essere tuo", che lì è brutto non essere preso per il, ma per un...culo !

Io, secondo me…23.08.2007

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