mercoledì 1 agosto 2007

«Magdi Abkar !»


Stendo lo zerbino in direzione di...Roma, dove dimora il mio Oracolo, m’inchino e fletto, ululando «Magdi Abkar !».
Lo ammiro, lo esorto, lo acclamo perché Lui è «[..] paladino di chi odia l’Islam, il Corano e i musulmani».
«[..]Ti ammirano, ti esortano, ti acclamano come il loro profeta» ( Ale, versetto 82 ) !
Mi alzo, arrotolo il consunto tappetino da preghiera, e m’avvio, ispirato, come per San Paolo, dopo la folgorante chiamata sulla via di Damasco.
Il mio fulmine però è stato un Katiuscia: oggi, su quel percorso, sono numerosi come i pioppi lungo il viale del cimitero.
Salgo sulla mia sgangherata utilitaria: sul cruscotto fa bella mostra di sé una base calamitata con affrancata un’immaginetta dell’unto del Signore, il Mosè che trascina l’orda, i prescelti, con i loro «[..] cori d’esortazione [..] accompagnati da [..] slogan anti-islamici e auspici di una purificazione del sacro suolo italico».
Sotto, una targhetta: "Ricordati di me: guida con prudenza".
Lui ci ha promesso "Sangue, sudore e lacrime", a maturare e avere in premio, nel futuro, la visione estatica del "Sol dell’avvenire".
«Magdi Abkar !».
Pretendiamo di vivere sicuri dalla minaccia del terrorismo, che gli stranieri rispettino minuziosamente le nostre leggi, una libertà religiosa nei paesi mediorientali...ci battiamo per i diritti delle donne islamiche.
«[..] toni dominanti..» che «[..] privano di dignità l'Islam, il Corano, Maometto e un miliardo di musulmani».
Ussignur: ho dichiarato guerra a tutti questi ?
Vado a rileggere il tanto scritto in questi anni, a cercare le radici di quel discorso che mi vuole rissaiolo con tutti.
Spilucco, spulcio, analizzo, leggo e rileggo, passo alla lente, interpreto pure le righe bianche tra caratteri, lettere, parole, frasi, agglomerati di bla...bla...bla, discorsi, fili logici, rimandi e richiami che tessono la mia immagine: sono incazzoso, questo sì.
Sputtaneggio e "privo di dignità" Bin Laden, Ayman Al Zawahiri , Ahmadinejad e la sua atomica, che non nasconde a chi la vuole tirare in testa, e il complice Assad, che recentemente ha ottenuto da lui armamenti e insegnanti, per assemblare quel giocattolino radioso, ad accendere un sol dell’avvenire a forma di fungo;
segue la lunga lista d’invettive ad Hamas, Hezbollah, bombaroli, massacratori e facenti scudi di poveri civili, associandoli ai "Resistenti", che in Iraq fanno a gara negli sfaceli al mercato, fuori e dentro le moschee, in strada e davanti alle scuole, applicando e accomunati nell’arte del "Dove cojo cojo".
New York, Beslan, Madrid, Londra e varie località di vacanze dove la carne trita non è di combattenti, ma molto più facile da macinare perché non si difende !
Faccio la conta, ma di quel miliardo e passa ne sono ben lontano, perché anche gli asini sanno che «[..] l'Islam non è l'ideologia dell'odio, che il Corano non è il seme del male e che la maggioranza dei musulmani non sogna la distruzione dell'occidente».
Santa pazienza, è la scoperta dell’acqua calda: un sacco di gente lo ha capito, detto e ripetuto, grazie a Magdi Allam !
Ma, già, sono solo disfattisti: «[..] hanno favorito un allarmismo anti-islamico che ha allargato [..] barriere [..] giustificato, cavalcato, strumentalizzato le altrettanto fisiologiche paure ».
«Magdi Allam, ti prego: mettimi la lucina da notte, che col buio c’ho paura che arrivi l’uomo nero».
New York, Beslan, Madrid, Londra...decine e centinaia di civili ogni giorno spolpati in Iraq...incubi, brutti sogni.
«Ti prego, tienimi la manina, che mi trema il cuore. Dai, intanto che mi succhio il pollicione inventa quelle favole, che solo tu sembra racconti. Mi scappa la pipì ( lo posso dire ? ): mi accompagni al bagno ? Anzi: misurami anche la febbre, che penso d’avere un attacco di delirio xenofobo; e mi porti a visitare "La fattoria degli animali", che mi piace quel mondo aulico e idilliaco, fatto di...cacca, porci, maiali e cani ?».
Attendiamo fiduciosi un tuo segno, un’apparizione: «Magdi Abkar !».

Io, secondo me…31.07.2007

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